27 Gennaio 2018
19:10
Sfonda il portone della ex convivente e la aggredisce verbalmente
NOVI LIGURE – Si era recato sotto l’abitazione della ex conviventedi 44 anni per chiedere un ennesimo chiarimento nonostante la loro storia d’amore fosse ormai finita da tempo. Quando la donna gli ha negato di entrare nell’appartamento, un 23enne di Novi Ligure, con precedenti per reati contro il patrimonio, ha perso la testa e ha fatto irruzione minacciandola verbalmente davanti al figlio minorenne e alla sorella.
I Carabinieri della Compagnia di Novi Ligure hanno così tratto in arresto, in flagranza dei reati di violenza privata, violazione di domicilio e danneggiamento pluriaggravati, il giovane novese. Quando i militari sono arrivati hanno trovato la sorella della 44enne fuori ad aspettarli, convinta che qualcosa di grave potesse essere già avvenuto all’interno della casa. I militari hanno quindi
fatto irruzione nell’abitazione dove il giovane, in forte stato di agitazione, inveiva con violenza nei confronti della ex che, in lacrime, si era frapposta tra l’uomo e il figlio.
I Carabinieri hanno immediatamente bloccato il giovane, al quale è stata poi contestata anche l’aggravante introdotta negli scorsi anni prevista nel caso di reati contro l’incolumità fisica commessi alla presenza di minori, constatando lo sfondamento della porta d’ingresso dell’appartamento e del portone d’ingresso condominiale. Nella sua denuncia la donna ha raccontato ai Carabinieri che l’ex fidanzato aveva dapprima cercato di entrare in casa con il pretesto di poterle parlare alla presenza di sua sorella, ma al suo rifiuto era andato fuori di testa.
agli arresti domiciliari presso la sua abitazione di Novi Ligure.