Scoperto a Sale un deposito di rifiuti plastici senza autorizzazioni

SALE – Quasi 3 mila metri cubi di rifiuti plastici senza le necessarie autorizzazioni e non rispettoso delle normative di settore. Questa la scoperta dei Carabinieri del Noe di Alessandria a febbraio in un deposito a Sale. Il materiale si trovava in un capannone in campagna, difficilmente accessibile. La struttura è stata posta sotto sequestro.

I militari hanno poi scoperto altre cinque aziende che non avevano rispettato le prescrizioni contenute nell’autorizzazione all’esercizio e della normativa in materia di sicurezza antincendio. In tutto sono state cinque le violazioni penali, due quelle amministrative per un importo di quasi 7 mila euro e l’applicazione di un sequestro penale. L’attività ispettiva del Noe è tuttora in essere e proseguirà nel mese appena iniziato.

I controlli del Noe sono iniziati a febbraio e si sono concentrati sui soggetti impegnati nella gestione professionale dei rifiuti. Le ispezioni sono state coordinate dal Comando Gruppo Tutela Ambientale di Milano per contrastare e prevenire la gestione illecita di rifiuti, con particolare riguardo al fenomeno degli incendi negli impianti che ne curano la raccolta, il recupero e lo smaltimento.
L’incremento ed l’orientamento settoriale dei controlli ha svelato alcuni punti deboli che possono originare incendi in tali ambiti, come l’elevato quantitativo di determinate categorie di scarti presso gli impianti, talvolta ben oltre i limiti imposti dalla autorizzazioni. Questa circostanza è a volte favorita dalle contingenti difficoltà di destino delle materie prime ottenute dalle operazioni di recupero, altre volte è il risultato di deliberate attività illecite.