PieModex: operazione riuscita. 750 persone coinvolte, mai così prima

PROVINCIA – La prima esercitazione internazionale di Protezione Civile in Italia. Bilancio positivo per PieModex, conclusa ieri dopo due giorni di lavoro ininterrotto. “È stato importante fare sinergia tra le diverse forze di Protezione Civile” ha sottolineato l’assessore regionale Alberto Valmaggia “ringrazio tutti i volontari della Protezione Civile, la Croce Rossa, tutti i partecipanti”. Sette i Comuni coinvolti: Alessandria, Valenza, Castellazzo, Piovera, Predosa, Rivarone, Bassignana.

Una macchina organizzativa composta da circa 750 persone, impegnata per due giorni di fila: 608 volontari e circa 150 componenti dei team operativi. Cifre mai raggiunte prima. Tre i moduli di soccorso, composti da squadre di professionisti stranieri provenienti da Belgio, Lussemburgo, Spagna e Repubblica Ceca. “Non è stato semplice simulare lo scenario di un evento alluvionale in modo così realistico” ha sottolineato il responsabile dell’organizzazione Daniele Caffarengo “i sopralluoghi per scegliere i nove siti di lavoro sono duranti circa due mesi.” In totale erano 608 i volontari da salvare. Presenti anche i sommozzatori e prezioso è stato anche il contributo dei Vigili del Fuoco così come quello del 32° Reggimento Genio Guastatori dell’Esercito, dei Carabinieri e degli addetti Antincendi boschivi.

Alla Cittadella di Alessandria era stata allestita anche una sorta di dogana simulata: tanti mezzi pesanti sono transitati sul ponte di Porta Reale, all’ingresso della fortezza, dichiarato però inagibile. “Un compromesso“ hanno sottolineato gli organizzatori “se fosse successo qualcosa erano presenti solo persone esperte.”