Autore Redazione
mercoledì
19 Febbraio 2014
00:00
Condividi
Cronaca - Casale Monferrato

Writers di Casale inchiodati da facebook

Writers di Casale inchiodati da facebook

La polizia di Casale ha denunciato due giovani di 19 e 20 anni, autori di diverse scritte in città. Nel giro di un mese gli inquirenti, grazie alle immagini delle telecamere e a un profilo facebook, sono riusciti a risalire agli autori materiali degli imbrattamenti. Da un particolare delle immagini registrate è stato infatti possibile risalire al ragazzo che aveva fatto da palo durante la realizzazione di una scritta realizzata il 18 gennaio nel centro storico di Casale. Tutto è partito infatti dalla frase disegnata con vernice spray azzurra: “Bazzu, Clementino, so’ sbronzo, tnc”. Un atto perfezionato poi alcuni giorni dopo da uno solo dei writers. Un atto ribelle rimasto impunito per poco perché le indagini di Polizia e Vigili Urbani hanno permesso di individuare, grazie alle telecamere, i due autori.
Dalle immagini è infatti emerso un dettaglio prezioso del  “palo”: un portachiavi particolare, penzolante da sotto il giubbotto. Proprio questo elemento ha permesso di individuare il ragazzo, il 25 gennaio, in un bar della città e grazie all’identificazione degli avventori la polizia ha poi spulciato il profilo facebook del giovane identificato. Nell’elenco delle sue amicizie gli inquirenti hanno identificato un amico, residente nel quarrtiere Oltreponte dove, nelle vie vicine, apparivano evidenti e continue le scritte ‘Bazzu’. Grazie al decreto di perquisizione personale e del suo appartamento, la Polizia ha quindi ottenuto conferma dei sospetti e individuato i writers. La Polizia, nella casa di ‘Bazzu’ ha trovato diverse bombolette spray di colore grigio-nero e un ‘blu avatar’ usato per la scritta disegnata il 18 gennaio. Nell’alloggio del palo, gli inquirenti hanno infine trovato gli abiti indossati durante la notta delle scritte. I due giovani alla fine hanno quindi dovuto ammettere le proprie responsabilità.
Gli ulteriori controlli della polizia hanno permesso di scoprire l’esistenza a Casale di altri tag “Bazzu” sui muri di altri edifici casalesi: Paleologi, Benvenuto San Giorgio, Piazza Cesare Battisti, Gonzaga, Della Provvidenza, Facino Cane, Trino, Trieste, nel quartiere Oltreponte, in via Piacibello sul muro perimetrale della Scuola dell’Infanzia “Venesio”, in via Candiani, all’intersezione di via Bagna, sul muro perimetrale dell’istituto tecnico “Sobrero”. In tutto una trentina di scritte. I ragazzi devono ora rispondere di deturpamento e imbrattamento aggravato e continuato di cose altrui.

Writers di Casale inchiodati da facebook

Condividi
Vedi anche