Per tutta la settimana nella “bolla” di caldo torrido e umidità

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – L’estate ora ha iniziato a fare sul serio. Negli ultimi giorni la colonnina di mercurio è salita fino a toccare i 34°-35° C con picchi anche di 38 gradi. Come spiegato sul sito di Arpa Piemonte le temperature sono circa 5-6° gradi superiori alla norma e per quanto “non da primato assoluto” stanno creando parecchi disagi soprattutto a chi è ancora in città.

Come al solito a peggiorare la situazione sono i livelli di umidità che tolgono ancora di più il fiato. “Siamo in una bolla di caldo importante” come spiegato dal Direttore di Arpa Alessandria Alberto Maffiotti che, purtroppo per noi, ci farà boccheggiare per tutta la settimana. Nel pomeriggio del 1° agosto alcuni temporali potrebbero abbassare di qualche grado le temperature ma sarà una tregua momentanea. Tra l’altro proprio quella di mercoledì sarà la giornata più complicata, nel bollettino dell’ondate di calore marchiata con “tre soli”, il livello più alto.

In provincia il disagio per il caldo sarà parecchio ed “elevata” sarà la probabilità di colpi di calore causati da una lunga esposizione al sole o da attività fisica. Il consiglio, quindi, è di evitare sforzi e cercare il più possibile luoghi al fresco. Prestate comunque “molta cautela” in questo ultimo giorno di luglio da “due soli”. “Il fattore di comfort non è mai determinato solo dalla temperatura ma anche dalla quantità di umidità che è abbastanza elevata e, purtroppo, con l’assenza di vento il disagio è parecchio” ha aggiunto Maffiotti. Nell’ovadese lunedì pomeriggio l’umidità era intorno al 70% e tra il 40-45% in pianura. I livelli, però, schizzano nella notte con picchi oltre l’80%, anche ad Alessandria. “Anche se le temperature di notte scendono sui 21 gradi con livelli di umidità fino al 90% siamo ben oltre la soglia di benessere”.