17 autisti assenti per malattia. Amag Mobilità: “Subito visita fiscale”

ALESSANDRIA – Un inizio di settimana in salita per il trasporto pubblico locale di Alessandria e, di conseguenza, gli alessandrini. In occasione della ripresa delle scuole Amag Mobilità ha dovuto far fronte all’improvvisa assenza per malattia di 12 autisti, oltre ai 5 già a casa da qualche giorno. In totale oltre il 20% della forza lavoro non era a disposizione.

Tanti cittadini hanno quindi dovuto sopportare alcuni disagi come ritardi o affollamento sui mezzi ma, ha sottolineato l’azienda, sono stati comunque garantiti i servizi necessari per far fronte alle esigenze di studenti e pendolari.

Il direttore di Amag Mobilità Franco Repossi ha auspicato che già da questo martedì la situazione migliori e che lo strumento di tutela dell’assenza per malattia non sia stato in modo strumentale da parte degli iscritti a quel sindacato autonomo che la scorsa settimana ha avviato una procedura di raffreddamento in seguito a un mancato accordo sui nuovi turni. “In questo caso il fatto sarebbe molto grave perchè disattenderebbe ogni procedura legata agli scioperi nel settore dei servizi pubblici” ha sottolineato in una nota l’azienda. Oggi, comunque, è previsto il confronto tra le parti all’Unione Industriali.

Amag Mobilità ha poi subito chiesto all’Inps di avviare le dovute visite fiscali per tutti gli assenti e ha comunicato la situazione in via ufficiale anche a tutte le autorità preposte, dal Prefetto al vicesindaco e assessore alle Partecipate così da “monitorare e adottare le eventuali misure che si rendessero necessarie”.

Ai microfoni di Radio Gold il direttore di Amag Mobilità Franco Repossi ha ringraziato gli altri lavoratori in servizio che sono riusciti a garantire i trasferimenti agli studenti e ai pendolari, scusandosi con gli utenti per i disagi.