Autore Redazione
martedì
4 Dicembre 2018
05:00
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Cronaca - Alessandria

I Vigili del Fuoco di Alessandria celebrano la patrona Santa Barbara

La ricorrenza sarà come sempre occasione anche per ripercorrere gli ultimi 12 mesi e ricordare alcuni tra i 6910 interventi di soccorso che hanno impegnato i Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Alessandria
I Vigili del Fuoco di Alessandria celebrano la patrona Santa Barbara

ALESSANDRIA – Anche i Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Alessandria questo martedì 4 dicembre celebrano Santa Barbara. La cerimonia, alla presenza delle massime Autorità della provincia, prenderà il via alle 10.15 nel Comando in via San Giovanni Bosco con gli Onori ai Caduti e proseguirà con la messa officiata dal Vescovo di Alessandria, Mons. Guido Gallese.

Durante la ricorrenza di Santa Barbara, il Comando provinciale saluterà il Vice Comandante Ciro Bolognese che nelle prossime settimane lascerà Alessandria per frequentare il corso di formazione per la qualifica di Primo Dirigente.

La ricorrenza sarà come sempre occasione anche per tracciare un bilancio dell’ultimo anno. Il Comandante provinciale, l’ing. Claudio Giacalone, ripercorrerà gli ultimi 12 mesi e ricorderà alcuni tra i 6910 interventi di soccorso che hanno impegnato i pompieri, in media 19 al giorno. Oltre la metà delle chiamate (3832) ha richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco per taglio di alberi pericolanti, apertura porte o soccorso animali. In 889 casi le sirene dei pompieri sono state azionate per spegnere incendi e in 89 per domare le fiamme divampate nei campi o nei boschi dell’Alessandrino.

Anche la pioggia, però, hanno dato da fare ai Vigili del Fuoco, nell’ultimo anno intervenuti 275 volte per danni causati dall’acqua. Sempre tra l’attività di soccorso tecnico vanno poi aggiunti i 200 interventi per frane, crolli e dissesti statici, le 522 richieste per soccorso persona, i 334 interventi per ascensori bloccati e le 400 chiamate per incidenti stradali. I Vigili del Fuoco della provincia sono stati poi sempre tra i primi a partire anche per aiutare i cittadini di altre regioni italiane colpiti da calamità naturali o da tragici eventi come il crollo del Ponte Morandi di Genova.

Agli interventi di soccorso si sono affiancati, anche nell’ultimo anno, l’attività di prevenzione incendi, che ha portato alla valutazione di 279 progetti e a 747 segnalazioni certificate di inizio attività e i controlli di Polizia Giudiziaria, che negli ultimi 6 anni hanno fatto progressivamente salite le sanzioni da 4 a 45.

Impegnativa è stata anche l’attività di addestramento del personale e anche le iniziative per diffondere la cultura della sicurezza, soprattutto tra i più piccoli. Sono stati complessivamente 900 gli studenti di tutta la provincia che hanno partecipato ad amati progetti come “Pompieropoli”, realizzati in collaborazione con l’Associazione dei Vigili del Fuoco in congedo.

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