11 Dicembre 2014
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Il legame tra i Carabinieri e il Monferrato racconta le bellezze del territorio in un libro per il Bicentenario dell’Arma
ALESSANDRIA – Regala uno sguardo diverso sul territorio il libro “I Carabinieri e il Monferrato” presentato mercoledì pomeriggio a Palazzo Monferrato ad Alessandria. Nel volume, fortemente voluto per il Bicentenario dell’Arma dall’Associazione nazionale Carabinieri sezione di Alessandria, con il sostegno del Comando provinciale e il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, il giornalista Roberto Paravagna ha racchiuso le storie di otto Carabinieri che hanno lasciato un profonda traccia in provincia. Il Monferrato è infatti terra di grandi militari dell’Arma e proprio attraverso le loro imprese il libro ci guida anche alla scoperta dei loro luoghi d’origine. Dopo una prima parte dedicata ai primi 200 anni di storia della Benemerita parte infatti il viaggio alla scoperta del ‘Monferrato e dei suoi Carabinieri’. La prima tappa è Acqui Terme dove i lettori potranno scoprire la storia dell’attuale Generale di Divisione Umberto Rocca, unico Carabiniere “non alessandrino di nascita” inserito però nel libro per il suo profondo legame con la città termale. Proprio ad Acqui, infatti, il Generale Rocca nel 1975 fu protagonista di uno scontro a fuoco con alcuni membri della Brigate Rosse e per quell’intervento la città termale gli conferì in seguito la cittadinanza onoraria. Il viaggio alla scoperta del Monferrato e dei suoi Carabinieri prosegue quindi a Cassine, terra natia del Colonnello dei Carabinieri Reali Emanuele Trotti e poi a Felizzano per raccontare le gesta del Generale Paolo Spingardi, dal 1908 al 1909 Comandante Generale del Corpo dei Carabinieri Reali. Quasi “alessandrino” il Carabiniere insignito della Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria Giovanni Battista Scapaccino nato nel 1802 a Incisa Belbo, oggi Incisa Scapaccino nell’astigiano. Varcati nuovamente i confini della provincia di Alessandria il libro ci porta a Novi Ligure dal Generale Angelo Francesco Carenzi talmente appassionato di bicicletta da riuscire a farla entrare tra i mezzi ufficiali dell’Arma nel 1895. Le ultime tappe del viaggio alla scoperta de “I Carabinieri e il Monferrato” sono poi Oviglio, terra del Maresciallo Sebastiano Baucia, Ponzone, dove nel 1804 nacque “l’eroe di Pastrengo” Alessandro Negri di Sanfront, Conte, Senatore del Regno d’Italia e Luogotenente Generale dell’Esercito e, infine, Trisobbio terra di Giovanni Trisobbio primo Carabiniere caduto in servizio. Il libro “I Carabinieri e il Monferrato – otto personaggi tra storia e territorio” di edizioni Joker nei prossimi giorni sarà disponibile nelle librerie della provincia.