Autore Redazione
mercoledì
18 Marzo 2020
05:00
Condividi
Cronaca - Alessandria

Coronavirus: in Prefettura confronto su aiuti ad anziani, contagi e mascherine

Coronavirus: in Prefettura confronto su aiuti ad anziani, contagi e mascherine

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Nella secondo confronto in videoconferenza sul coronavirus col nuovo Prefetto di Alessandria Iginio Olita, martedì sono intervenuti il Presidente della Provincia, i sindaci dei Comuni centri zona di Alessandria, Acqui Terme, Casale Monferrato, Novi Ligure, Ovada, Tortona e Valenza, nonché i Rappresentanti dell’ASL AL, dei Servizi Socio – assistenziali territoriali, del Comitato CRI di Alessandria e del Coordinamento provinciale del Volontariato.

Durante l’incontro sono state esaminate alcune problematiche di natura sanitaria e sociale emerse nella gestione dell’emergenza epidemiologica e, in particolare, le persone anziane o disabili e sole, specie se non autosufficienti, costrette all’isolamento domiciliare in quanto positive o in quarantena; case di riposo e altre residenze socio assistenziali; persone senza fissa dimora.

Riguardo ai temi evidenziati, l’Asl ha confermato l’operatività di un apposito servizio con un medico dedicato ai rapporti con residenze e case di riposo e, per quanto attiene alle persone in isolamento, la continuità dell’assistenza domiciliare integrata per le prestazioni di natura sanitaria.

Comuni, Consorzi e altri Servizi sociali hanno sottolineato che, con grande impegno e ricorrendo al fondamentale ausilio del Volontariato, viene anche fronteggiata la necessità di assistenza delle persone obbligate a rimanere in casa ma prive di una rete familiare. Per la gestione dei senza fissa dimora, inoltre, è stato ribadito il forte impegno dei Servizi sociali e delle Associazioni volontarie per mantenere operativi servizi fondamentali, quali dormitori e mense, adottando le necessarie misure di sicurezza.

L’interazione tra Enti Locali, Asl e Volontariato è stata concordemente ritenuta fondamentale anche per assicurare un supporto psicologico ai malati e ai loro familiari.

È stato infine fatto il punto sull’efficienza delle comunicazioni relative ai casi di contagio e di quarantena e sulla pronta disponibilità dei dispositivi di protezione individuale per gli operatori, argomenti che verranno ulteriormente approfonditi con la competente Unità di Crisi della Protezione Civile Regionale.

Tutti gli intervenuti hanno evidenziato l’utilità del confronto diretto tra tutte le amministrazioni coinvolte nell’emergenza epidemiologica e il Prefetto ha assicurato l’intendimento di proseguire tale modalità di incontro ogniqualvolta ne sorga la necessità.

Condividi