Arrestato dalla Polizia di Casale un baro, spauracchio dei Casinò

CASALE MONFERRATO – Aveva girato le carceri francesi, tedesche e canadesi ma mancavano quelle italiane. La Polizia di Stato di Casale però, giovedì pomeriggio, è riuscita ad arrestare, nella città monferrina, vero spauracchio dei Casinò nazionali e internazionali, dando esecuzione a un provvedimento di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica di Aosta. Un cittadino italiano di 52 anni è stato condannato in via definitiva a 4 mesi di reclusione, per i reati di falsità materiale e sostituzione di persona. L’uomo, con documenti falsi, era riuscito a entrare nel Casino di Saint Vincent, nonostante l’accesso vietato per aver, in passato, utilizzato la truffa della “pousette” e cioè il piazzamento di fiches sul numero vincente dopo la sua uscita. Ai poliziotti che lo hanno arrestato per portarlo nel carcere di Vercelli ha chiesto se, anche in Italia, poteva avere una “cella singola”, come ottenuto di solito all’estero.