Autore Redazione
mercoledì
20 Maggio 2020
09:06
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Cronaca - Alessandria

Così si combatte il fenomeno dell’usura ad Alessandria: l’incontro in Prefettura

Così si combatte il fenomeno dell’usura ad Alessandria: l’incontro in Prefettura

ALESSANDRIA – Proficua e importante. Non ci sono altre parole per descrivere la riunione che si è tenuta alla Prefettura di Alessandria per parlare dell’attuale crisi di liquidità e di difficoltà economica determinata dall’emergenza epidemiologica che ha colpito l’intero Piemonte, compreso l’Alessandrino. Nella videoconferenza sono intervenuti, oltre al Prefetto Olita, anche il Prefetto Annapaola Porzio – Commissario Straordinario del Governo per il Coordinamento delle Iniziative Antiracket ed Antiusura – il Presidente della Camera di Commercio Giampaolo Coscia, i vertici delle Forze di Polizia e tutte le categorie produttive nonché il Presidente della Fondazione della Cassa di risparmio di Alessandria.


La provincia di Alessandria, dopo il lockdown, ha necessità e voglia di ripartire. Dalla riunione in prefettura si registrano infatti i primi segnali positivi sul fronte del sostegno alla liquidità per le imprese, come emerge dai dati che la Commissione regionale Abi e la Direzione Provinciale dell’Inps forniscono periodicamente alla Prefettura. Il Prefetto Olita ha sottolineato come lo sblocco di circa metà delle istruttorie sulle richieste di finanziamento di importo inferiore ai 25 mila euro, il pagamento di oltre il 90% della prima mensilità del bonus per artigiani e commercianti costituiscano importanti segnali di miglioramento, pur in un contesto di criticità proprio sul versante del credito. Ma c’è anche la necessità di accelerare al massimo le procedure che consentono di attivare i vari strumenti di sostegno alla liquidità e al credito.

Il Prefetto Porzio ha invece voluto sottolineato l’importanza di una capillare opera di prevenzione, in cui le associazioni di categoria possono svolgere un ruolo di primissimo piano, sia nell’intercettare segnali di particolare disagio o difficoltà che potrebbero spingere verso forme illecite di finanziamento, sia nel sostenere le vittime di usura in un percorso verso un circuito virtuoso di denuncia e rientro nella legalità. Il Commissario Straordinario del Governo ha altresì evidenziato il carattere particolarmente subdolo di questa forma di criminalità, che si insinua nel bisogno, si veste da “benefattore” di persone in difficoltà. Importantissima risulta la stretta collaborazione tra Associazioni di categoria e Forze di Polizia.

Sotto il profilo della prevenzione, rimane fondamentale un attento e capillare monitoraggio, svolto da ciascuno degli Enti e istituzioni nel proprio ambito di competenza, valorizzando anche l’attività svolta dalle associazioni antiusura la cui attività è particolarmente preziosa in questa fase di oggettiva difficoltà economica in cui appare indispensabile sostenere le imprese per “ripartire” nella legalità.

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