Autore Redazione
giovedì
11 Giugno 2020
05:58
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Cronaca - Alessandria

Consulta Pari Opportunità: ad Alessandria un concorso letterario dedicato alle donne in emergenza

Consulta Pari Opportunità: ad Alessandria un concorso letterario dedicato alle donne in emergenza

ALESSANDRIA – Per la prima volta dopo il lockdown, martedì la Consulta comunale Pari Opportunità di Alessandria è tornata a riunirsi in presenza, nella Sala del Consiglio Comunale, nel rispetto delle norme anti coronavirus. Oltre alle iniziative del Marzo Donna che saranno recuperate è stato promosso il Concorso letterario “A proposito di donne…. in emergenza”, un’importante iniziativa di rilievo nazionale che si fregia del patrocinio gratuito dell’Università del Piemonte Orientale.

Per l’edizione 2020, gli elaborati dovranno pervenire entro il 30 settembre e i generi letterari ammessi, ai sensi del Regolamento concorsuale sono narrativa e biografie/autobiografie. I racconti devono essere inediti, scritti in lingua italiana, della lunghezza compresa tra 5.000 e 6.000 caratteri.

I partecipanti possono essere donne e uomini di ogni età (anche minorenni), scrittrici e scrittori per passione e diletto e non per professione. Non sono ammessi coloro che abbiano già pubblicato opere letterarie o saggi, partecipato ad altre edizioni del concorso letterario, né giornalisti professionisti o pubblicisti.

Le opere devono pervenire alla e-mail della Consulta Comunale Pari Opportunità: consulta.pariopportunita@comune.alessandria.it

Il Regolamento del Concorso verrà pubblicato sul sito internet del Comune di Alessandria (www.comune.alessandria.it) e informazioni si possono richiedere via e-mail (consulta.pariopportunita@comune.alessandria.it) o telefonando alla Segreteria dell’Assessorato Pari Opportunità 0131/515572.

“Il Concorso letterario – sottolinea la Presidente della Consulta, Nadia Biancatorappresenta una delle più intense e significative espressioni dell’azione svolta sinergicamente da Assessorato e Consulta sul tema della valorizzazione della donna e delle donne, anche dal punto di vista del riconoscimento della loro valenza artistico-letteraria.
Le donne hanno offerto il contributo più rilevante durante l’emergenza e ancora una volta sono le più penalizzate. La Consulta Pari Opportunità intende mettere in luce, anche con l’indizione dell’edizione 2020 di questo Concorso, la centralità dell’universo femminile e il ruolo che, come Consulta, intendiamo svolgere per il rilancio della comunità alessandrina e per sostenere percorsi di “pari opportunità” nell’ampio e pieno senso di questa espressione. Nell’incertezza del momento, ringrazio non solo l’Assessore alle Pari Opportunità Cinzia Lumiera, ma anche l’assessore Silvia Straneo per il suo adoperarsi a favore di una componente fondamentale della nostra società: la scuola e ciò che rappresenta per i bambini e le famiglie. Come ha ben evidenziato la Vicepresidente Carlotta Sartorio la situazione in questo momento è drammatica per il lavoro che non c’è e occorre dare un riconoscimento reale al ruolo delle donne, donne sempre più vittime di violenza, purtroppo. Gli accessi al centro antiviolenza sono in aumento. Insieme alle colleghe Consultrici e all’Assessore Cinzia Lumiera – di cui tutte riconosciamo la sensibilità e l’entusiasmo nel condividere, anche per l’incontro odierno, questo nostro comune e graduale ritorno alla normalità – auspico dunque che siano anche quest’anno molti i partecipanti al Concorso, sia donne che uomini, ma soprattutto mi auguro che tutti insieme, si possa fare la nostra parte per dare risposte ai bisogno dei nostri concittadini”.

La Presidente Biancato ha anche svelato alcune delle attività già ai nastri di partenza. “Il concorso è solo una delle attività: grazie all’impegno di tutte le Consultrici già in questo mese di giugno riprenderemo a proporre alcune iniziative. Sabato 13 giugno Zonta Club Alessandria assegnerà le sue borse di studio YWPA e la settimana seguente presenterà il service emergenza Covid a favore delle donne più fragili. Lunedì 15 giugno New Voices-Lions consegneranno al centro antiviolenza me.dea dei dispositivi di protezione individuale alle operatrici del centro. Sabato 20 giugno alle 18 nella Cattedrale di Alessandria CIF e CRI promuovono una celebrazione eucaristica, officiata dal Vescovo mons. Guido Gallese, quale momento di ringraziamento e riconoscimento verso tutti coloro che sono stati in prima linea durante la pandemia. A tutti costoro, a ciascuna categoria, le diverse associazioni presenti in Consulta dedicheranno momenti continuativi di riconoscimento durante l’estate. Sempre entro fine mese, nella Biblioteca Civica “Francesca Calvo” di Alessandria, si terrà un bellissimo evento di bookcrossing – organizzato da CulturAle-ASM Costruire Insieme e dall’Associazione Convegni di Cultura Maria Cristina di Savoia – nel segno dell’icona della Biblioteca: l’opera di Andrea Musso “La ragazza che legge”. Dal 1° luglio Terziario Donna riproporrà la mostra “Fimina” in maniera diffusa nei negozi del centro. Appena possibile sarà ripreso l’evento della Confederazione Italiana Agricoltori che metterà al centro l’esperienza di alcune imprenditrici agricole in un apericena informativa. Infine, parliamo ancora di salute. Mai come in questi mesi abbiamo capito quanto sia importante. Tuttora non è possibile, in alcuni casi, tornare alla normalità delle prestazioni sanitarie. Questa è un’emergenza nell’emergenza. Ringrazio l’Associazione Donne Medico per aver messo a disposizione il numero verde nazionale 800189441 per dare risposta ai quesiti in tema di salute. Localmente, appena sarà possibile, ripartirà anche l’importante progetto di prevenzione “Prendiamoci di Petto””.

La Presidente Nadia Biancato ha invitato tutte le consultrici a non gettare l’ottimo lavoro di preparazione svolto e considerare di proporre nelle forme più opportune gli eventi che avrebbero animato la primavera alessandrina per un oltre mese con un’impronta femminile.

“Ho ritenuto importante – ha dichiarato Cinzia Lumiera, Assessore comunale alle Pari Opportunità di Alessandria – adoperarmi, d’intesa con la Presidente Nadia Biancato, perché la Consulta della nostra Città potesse ritornare a svolgersi “in presenza” e secondo le consuete prassi organizzative presso la Sala Consiliare di Palazzo Comunale. Il periodo pandemico che gradualmente ci lasciamo alla spalle è stato veramente complesso e ha richiesto anche alla nostra comunità, per un verso, enormi sacrifici dal punto di vista non solo medico-sanitario, ma anche economico, produttivo, sociale, relazionale e, per altro verso, un rafforzamento di tutte quelle energie solidaristiche che hanno trovato anche nella Consulta e nell’Assessorato alle Pari Opportunità dei soggetti attenti per continuare ad offrire vicinanza e aiuto fattivo nella molteplici situazioni di disagio che, nell’ambito delle pari opportunità, il Covid-19 non ha certo reso meno rilevanti”. 

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