Autore Redazione
martedì
28 Luglio 2020
16:00
Condividi
Cronaca - Alessandria

Azzolina: “Scuola ripartirà più forte di prima. Basta classi pollaio”

Azzolina: “Scuola ripartirà più forte di prima. Basta classi pollaio”

ITALIA – “La scuola ripartirà e sarà più unita di prima. Lo sanno i dirigenti scolastici, gli insegnanti, i direttori dei servizi generali e amministrativi, tutto il personale Ata, che si stanno facendo in quattro, giorno dopo giorno, per far sì che ciò possa accadere. Lo sto vedendo negli occhi di tanti di loro, incontrati in queste settimane nelle visite alle scuole che hanno già tutto pronto per settembre, nelle varie realtà del Paese“. Lo ha detto la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina a conclusione del suo intervento alla Camera dei deputati ed ha aggiunto: “Non possiamo però fermarci a settembre“.

La scuola riaprirà i cancelli – ha proseguito – grazie alla alleanza con famiglie e territorio. La scuola riaprirà per accogliere i nostri studenti. Grazie al lavoro di tutto il Governo e alla tenacia e alla competenza del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, a cui va il nostro ringraziamento, l’Italia ha oggi a disposizione uno strumento, quale il Recovery Fund, che consente di guardare al futuro del Paese con visione e speranza. Abbiamo l’occasione storica di farlo, rimettendo al centro la scuola. Un’opportunità irripetibile – ha rimarcato – che dovremo saper sfruttare, con la collaborazione di tutti. Dovremo investire nell’edilizia scolastica, per un Piano pluriennale destinato ad ammodernare gli edifici scolastici già esistenti e a costruirne di nuovi, per la creazione di ambienti innovativi di apprendimento“.

Lavoreremo per la riduzione del numero di alunni per classe. Basta classi sovraffollate, volgarmente dette classi pollaio! Dovrà essere varato un piano di formazione del personale scolastico in grado di assicurare qualità e innovazione. Quella qualità dell’insegnamento, degli studi che è il solo volano per lo sviluppo economico e sociale italiano. Le future generazioni e non il consenso momentaneo sono il nostro obiettivo“.

Condividi