Trovato il pirata della strada che investì il ciclista a Casale: nel sangue alcol tre volte oltre i limiti e cocaina

CASALE MONFERRATO – L’attività di indagine della Polizia Locale ha restituito giustizia al ciclista travolto sabato 8 agosto 2020 da un pirata della strada mentre percorreva la provinciale 31 bis all’altezza della frazione Casale Popolo. Massimo Luparia, 62 anni, residente a Morano sul Po era stato colpito da un suv che si era poi allontanato senza prestare soccorso. Il ciclista era apparso subito in gravi condizioni ed era stato soccorso solo da alcuni cittadini che avevano poi chiamato il 118. Proprio grazie alle ricostruzioni dei testimoni presenti gli agenti erano riusciti a inviduare il veicolo coinvolto nel sinistro e il proprietario, F. M., 28 anni, residente in città. Con quei dati la Polizia Locale, in collaborazione con il Nucleo Radiomobile dei Carabinieri, aveva rintracciato in breve tempo il veicolo e il proprietario, raggiunti poco dopo. Gli inquirenti hanno quindi riscontrato immediatamente i segni dell’incidente sul veicolo mentre l’automobilista è stato sorpreso con sintomi di alterazione psico-fisica poi confermati dal test alcolemico che ha registrato la presenza di alcol oltre tre volte il limite consentito, insieme a tracce di cocaina (test di positività del quale si attendono gli esiti di secondo livello).

Sulla base delle indagini compiute dal Nucleo operativo della Polizia Locale il pubblico ministero titolare delle indagini, Mariagiovanna Compare, per evitare condotte analoghe, ha quindi avanzato al Gip del Tribunale di Vercelli la richiesta dell’emissione di misure cautelari che il giudice ha avallato mercoledì 12 agosto. L’uomo ora dovrà presentarsi alla polizia giudiziaria tre volte la settimana e non potrà allontanarsi dal territorio di Casale Monferrato. Infine non potrà lasciare la propria casa nella fascia oraria serale. Nel frattempo il ciclista si trova ancora ricoverato all’Ospedale di Casale Monferrato, sempre in prognosi riservata.