A Casale il Covid non ferma le attività culturali dell’Anpi: si svolgeranno online

CASALE MONFERRATO – Il Covid-19 non ferma la cultura. Alla luce delle recenti restrizioni atte a limitare il contagio, i prossimi due incontri del ciclo Cantiere Migrazione, organizzati dall’Anpi di Casale Monferrato, proseguiranno online. Sarà possibile iscriversi gratuitamente, secondo le modalità descritte dall’organizzazione che non si scoraggia né si arrende davanti alle sfide di un 2020 in cui realizzare un evento che veda la partecipazione del pubblico in un luogo fisico risulta sempre più difficile. Da qui, l’idea di reinventarsi, sfruttando le potenzialità messe a disposizione dal web. I partecipanti e i relatori, che si susseguiranno nel corso dei due appuntamenti presenti in programma, dialogheranno, infatti, tramite una piattaforma digitale, Zoom.

La prima conferenza, Immigrazione e Donne immigrate in Italia, si terrà giovedì 5 novembre e vedrà la partecipazione, in veste di relatrici, dell’antropologa sociale e culturale Marina Della Rocca e della giornalista de Il Piccolo Mimma Caligaris. Il martedì successivo, 10 novembre, si potrà prender parte, collegandosi da remoto anche in questo secondo caso, alla conferenza Ius Soli e Culturae, a cura dell’attivista dei diritti Simohamed Kaabour e della giornalista Letizia Tortello.

Positivo ed entusiasta il commento di Gabriele Farello, presidente della sezione casalese dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia: «Grazie ai relatori, a tutte le realtà che aderiscono al progetto, e all’Isral (Istituto per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea) per il supporto operativo. Nonostante questo periodo difficile, siamo in grado di proseguire l’iniziativa che, sin dalla prima edizione del 2019, ha registrato un’ampia partecipazione, soprattutto tra docenti e giornalisti. Questo è il giusto riconoscimento per un lavoro di squadra di alto livello, nel quale gli argomenti sono affrontati da professionisti del settore e i dati sono scientifici».