Un gioiello per ricominciare con speranza: “Flower of life” unisce Valenza e Cina

VALENZA – Il momento difficile non può spegnere la speranza e anche il mondo del gioiello prova a insistere su questo concetto, trasformandolo in un prezioso manufatto nato dalla collaborazione tra “The Union of Gaia” e “InValenza Center for innovation“. Il frutto di questa sinergia è il “Gioiello Amuleto Flower of Life“. Un’idea che avvicina Italia e Cina e si traduce in un messaggio che punta a “valorizzare il nostro benessere e quello dei nostri cari” in seguito alla pandemia e alle relative difficoltà sanitarie che abbiamo dovuto affrontare.
J-Art·Lihong e The Union Gaia, insieme al Jewelry Designer Piero Bortolato di InValenza, hanno progettato la collezione del “Flower of Life”, basandosi sull’idea dello storico internazionale Li CongHan. The “Flower of Life” è il primo “amuleto” che unisce la giada imperiale cinese di “Hetian” con uno nuovo stile e un design fashion ma nello stesso tempo popolare. “Gioiello antico, simbolo del benessere e di prosperità, una rappresentanza di forme geometriche pure, elementi del sapere infinito e dell’energia vitale. La prima linea della collezione dell’ Amuleto “Flower of Life” ha come tema “il seme del benessere”, segno della medicina tradizionale orientale, con la sua idea di sacralità del corpo e dell’energia protettiva e di benessere, che si innesta anche sulla filosofia confuciana“.
La prima linea della collezione “Flower of Life – seme del benessere“, sarà in distribuzione a partire dal primo Gennaio 2021. “Abbiamo scelto la data del primo gennaio 2021 – spiega Li Hong fondatrice del marchio J-Art· Lihong – perché riteniamo fondamentale per questo nuovo anno, che ci sia un inizio splendido e gioioso, per scacciare le paure e i timori dell’anno passato, con un atteggiamento determinato, attraverso l’infinita energia richiamata dall’ Amuleto del “Flower of Life o “Fiore della Vita “ per iniziare una nuova vita piena di speranza“.
Il maestro orafo e designer Piero Bortolato con questa collaborazione è riuscito a sintetizzare l’essenza delle conoscenze artistiche occidentali della tradizione orafa Valenzana con i profondi concetti della cultura orientale, un connubio di linee che uniscono perfettamente le due culture. “Sono molto soddisfatto di poter collaborare con J-Art·Lihong e Il signor Li CongHan nella realizzazione del “Flower of Life” – ha raccontato Piero Bortolato – e spero di poter portare, durante questo periodo epidemico, un’ opera che può consolare lo spirito umano”.

Grande soddisfazione anche da parte del presidente del centro di innovazione InValenza, Massimo Barbadoro, per i risultati che si stanno ottenendo: “Questo è il risultato del lavoro svolto che da prestigio alla gioielleria valenzana nel mondo, i rapporti costruiti, sempre più stretti con formule diverse di collaborazione e di conoscenze culturali nel settore della gioielleria sono la giusta strada per valorizzare il made in Italy e la grande arte e storia della gioielleria della città di Valenza”.
Infine Il Maestro taiwanese, Li CongHan, ha concluso: “Questo lavoro dimostra che la bellezza nasce soprattutto dall’incontro tra le culture millenarie, quella cinese e quella italiana che si uniscono in chiave moderna”, infine sottolinea, “ tutti coloro che hanno partecipato e dato vita a questa collaborazione, hanno l’obiettivo e sperano di trasmettere con questo gioiello il sincero augurio per un periodo migliore, confidando nel potere della protezione di un “Fiore della Vita” in piena fioritura, che richiama l’infinita energia positiva dell’umano in tutto il mondo “ .