17 Febbraio 2021
12:04
Appello della Cia al ministro Cingolani su fauna selvatica: “Intervento immediato”
ALESSANDRIA – La Cia è tornata a sollecitare azioni contro la fauna selvatica. Lo ha fatto chiedendo “nuovi e più incisivi modelli di gestione” del problema al neoministro dell’Ambiente e della Transizione ecologica, Roberto Cingolani. Nella sola provincia di Alessandria i danni, relativi al 2019, ammontavano, complessivamente, a oltre 614mila euro, cifra che nel 2020 ha raggiunto i 690mila euro.
“La scelta di uno scienziato dal profilo così alto e il suo prestigioso curriculum scientifico – spiega il presidente Cia Alessandria Gian Piero Ameglio – sono di buon auspicio per un approccio finalmente pragmatico alle politiche di contrasto di uno dei grandi nodi irrisolti dell’agricoltura italiana. Una problematica che necessita un intervento immediato da parte delle Istituzioni, finalizzato a contenere il proliferare indiscriminato degli ungulati sul territorio nazionale, passati da una popolazione di 900mila capi nel 2010 a quasi 2 milioni, oggi“.
Cia ha ricordato di essere disponibile a collaborare col nuovo ministro per arrivare al più presto a nuovi strumenti di gestione della fauna selvatica, mettendo a disposizione la proposta già avanzata di revisione della legge 157/1992, insufficiente a regolare un fenomeno ormai fuori controllo. “I danni – commenta Paolo Viarenghi, direttore provinciale Cia – sono sempre maggiori per le aziende agricole alessandrine arrivate all’esasperazione, ma sono in costante in aumento anche i rischi per l’incolumità dei cittadini, non solo nelle aree rurali. È, infatti, sempre più alta la frequenza di incidenti provocati da cinghiali e animali selvatici, stimati dalla Polizia Stradale in oltre 10.000 l’anno. A tutto ciò si aggiunge il rischio peste suina, con il rischio di focolai anche in Italia”.
Abbattimenti cinghiali 2019 | Danni 2019 euro | Abbattimenti cinghiali 2020 (provvisorio) |
Danni 2020 euro
(provvisorio) |
|
PROVINCIA | 582 | 129.000 | 650 | 200.000 |
ATC AL 1 | 870 | 79.184 | 540 | 90.000 |
ATC AL 2 | 74 | 58.000 | 76 | 70.000 |
ATC AL 3 | 984 | 77.953 | 589 | 90.000 |
ATC AL 4 | 1.600 | 270.000 | 960 | 240.000 |
Nota: ATC AL1 – Valcerrina e Casalese
ATC AL2 – Pianura alessandrina
ATC AL3 – Valli Curone Grue Borbera
ATC AL4 – Ovadese e Acquese