La Corte d’Appello ha condannato Vincenti a 4 anni e 6 mesi

ALESSANDRIA – Giovanni Vincenti è stato condannato a 4 anni e 6 mesi di reclusione dalla Corte d’Appello di Torino a parziale riforma della sentenza di primo grado nell’ambito di uno dei processi sullo scoppio della cascina di Quargnento che costò la vita a tre Vigili del Fuoco (Antonino Candido, Matteo Gastaldo e Marco Triches) e il ferimento di altri due pompieri e un carabiniere. Il processo riguarda le accuse di crollo della cascina, truffa all’assicurazione, lesioni nei confronti dei tre feriti. Si tratta di un processo parallelo a quello dell’accusa di omicidio.

Vincenti, in primo grado a luglio era stato condannato a 4 anni. In Appello l’uomo è stato condannato a ulteriori sei mesi perché ritenuto responsabile del reato di calunnia nei confronti di un vicino di casa. Per lui l’accusa aveva chiesto la condanna a 4 anni e 9 mesi. La Corte ha confermato per la moglie, Antonella Patrucco, la condanna a 4 anni. Lo scorso febbraio la coppia è stata condannata a 30 anni per la morte dei tre Vigili del Fuoco intervenuti per prima nello scoppio della cascina di Quargnento.