Furto da 500 euro in piazza a Casale: denunciati due minorenni dalla Polizia Locale

CASALE MONFERRATO – Sono due minorenni, residenti a Casale Monferrato, i responsabili di un furto da 500 euro avvenuto il 13 marzo scorso in Piazza Martiri della Libertà. Tutto è nato quando un cittadino casalese dopo essersi seduto su una panchina della piazza, in compagnia di un amico, si era rialzato dimenticando il proprio borsello. Nel giro di pochi minuti l’uomo si era accorto della dimenticanza tornando immediatamente per recuperarlo scoprendo di essere stato derubato di tutto il denaro che si trovava al suo interno.

Il casalese ha così sporto denuncia al Comando di Polizia Locale che ha avviato immediatamente le indagini per accertare il fatto. Dall’analisi delle registrazione dell’impianto di videosorveglianza installato nella zona le Forze dell’Ordine hanno individuato il momento del furto del denaro poco prima del ritorno del suo proprietario. A compiere il reato due ragazzi di un gruppo più numeroso transitato a piedi nei pressi della panchina.

Verosimilmente, intuendo di essere stati identificati, i due ragazzi hanno tentato ingenuamente di sviare le indagini, presentandosi al Commissariato della Polizia di Stato e, simulando di avere rinvenuto delle banconote abbandonate per terra in un’altra zona della città, restituendo 200 euro, che costituivano, però, una minima parte della somma dichiarata sottratta all’atto della denuncia dal proprietario del borsello. Le indagini, coordinata dal Comandante Vittorio Pugno e dal Vice Commissario Elena Maffeo, responsabile del Nucleo di Infortunistica Stradale e Polizia Giudiziaria, è proseguita ritrovando l’intera somma di denaro.

Convocati con i rispettivi genitori e messi davanti ai fatti avvenuti i due ragazzini hanno ammesso la loro responsabilità. In considerazione del fatto che una parte dei soldi sottratti era già stata spesa, i genitori si sono fatti carico di restituire l’intera somma. I due minorenni, di 15 e 16 anni, sono stati segnalati all’autorità giudiziaria minorile. Il proprietario del denaro ha già manifestato la volontà di ritirare la denuncia presentata. “Deve essere dato atto della fattiva collaborazione avuta dalle famiglie dei due ragazzi, che si sono messi immediatamente a disposizione anche per la restituzione del denaro in parte già speso. Evidenzio la grande professionalità dei miei collaboratori che con grande determinazione hanno conseguito questo risultato mantenendo la corretta sensibilità anche rispetto alla essenziale funzione educativa che richiede il procedimento penale minorile“, ha dichiarato il comandante della Polizia Locale, Vittorio Pugno.