Autore Redazione
giovedì
13 Maggio 2021
00:04
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Cronaca - Alessandria

Il santo del giorno del 13 maggio celebrato dalla Chiesa cattolica

Il santo del giorno del 13 maggio celebrato dalla Chiesa cattolica

RADIOGOLD – Oggi, mercoledì 13 maggio, si celebra la Beata Vergine Maria di Fatima. Il 13 maggio 1917 infatti la Madonna apparve a Fatima, in Portogallo, a Lucia, Francesco e Giacinta, tre bambini di 10, 9 e 7 anni. Tutti e tre i pastorelli videro la Madonna, ma solo a una, Lucia, rivolse le sue parole. Giacinta la udì, mentre Francesco la vide senza percepirne la voce. Attraverso i tre bambini, la Beata Vergine invitò gli uomini alla preghiera, alla conversione e alla penitenza.

A Lucia, Giacinta e Francesco la Madonna rivelò tre segreti: i primi due riguardavano due dei tre ragazzi; il terzo venne messo per iscritto da Lucia nel 1944, divenuta suora, e reso noto nell’anno 2000 per volontà di Papa Giovanni Paolo II. Le varie apparizioni della Madonna di Fatima vengono riconosciute ufficialmente il 13 ottobre 1930 dal Vescovo Don José Alves Correia de Silva.

Il primo segreto si articolerebbe in una vera e propria visione dei tre pastorelli, su iniziativa della Madonna: “Un grande mare di fuoco, che sembrava stare sotto terra. Immersi in quel fuoco, i demoni e le anime, come se fossero braci trasparenti e nere o bronzee, con forma umana che fluttuavano nell’incendio. I demoni si riconoscevano dalle forme orribili e ributtanti di animali spaventosi e sconosciuti, ma trasparenti e neri. Questa visione durò un momento. E grazie alla nostra buona Madre del Cielo, che prima ci aveva prevenuti con la promessa di portarci in Cielo, altrimenti credo che saremmo morti di spavento e di terrore”. La prima parte del segreto è una vera e propria visione dell’inferno.

Ecco invece il secondo segreto di Fatima che ha carattere profetico: “Avete visto l’inferno dove cadono le anime dei poveri peccatori. Per salvarle, Dio vuole stabilire nel mondo la devozione al Mio Cuore Immacolato. Se faranno quel che vi dirò, molte anime si salveranno e avranno pace. La guerra sta per finire, ma se non smetteranno di offendere Dio, durante il Pontificato di Pio XI ne comincerà un’altra ancora peggiore. Quando vedrete una notte illuminata da una luce sconosciuta, sappiate che è il grande segno che Dio vi dà che sta per castigare il mondo per i suoi crimini, per mezzo della guerra, della fame e delle persecuzioni alla Chiesa e al Santo Padre. Per impedirla, verrò a chiedere la consacrazione della Russia al Mio Cuore Immacolato e la Comunione riparatrice nei primi sabati. Se accetteranno le mie richieste, la Russia si convertirà ed avranno pace; se no, spargerà i suoi orrori per il mondo, promuovendo guerre e persecuzioni alla Chiesa. I buoni saranno martirizzati, il Santo Padre avrà molto da soffrire, varie nazioni saranno distrutte. Finalmente, il Mio Cuore Immacolato trionferà. Il Santo Padre mi consacrerà la Russia, che si convertirà, e sarà concesso al mondo un periodo di pace”. Suor Lucia scrisse di aver individuato il grande segno nell’aurora boreale che illuminò il cielo nella notte tra il 25 e il 26 gennaio del 1938, in piena attività della Germania nazista. E come predetto dalla Vergine, la seconda guerra mondiale scoppiò il 1° settembre 1939, durante il pontificato di Pio XII, anche se nel testo Lucia menziona il suo predecessore, Pio XI.

Infine, il terzo segreto: “Dopo le due parti che già ho esposto, abbiamo visto al lato sinistro di Nostra Signora, un poco più in alto, un Angelo con una spada di fuoco nella mano sinistra; scintillando emetteva fiamme che sembrava dovessero incendiare il mondo; ma si spegnevano al contatto dello splendore che Nostra Signora emanava dalla sua mano destra verso di lui: l’Angelo indicando la terra con la mano destra, con voce forte disse: Penitenza, Penitenza, Penitenza! E vedemmo in una luce immensa, che è Dio, (“qualcosa di simile a come si vedono le persone in uno specchio quando vi passano davanti”), un vescovo vestito di bianco, (“abbiamo avuto il presentimento che fosse il santo padre”) insieme a vescovi, sacerdoti, religiosi e religiose salire una montagna ripida, in cima alla quale c’era una grande Croce di tronchi grezzi come se fosse di sughero con la corteccia; il Santo Padre, prima di arrivarvi, attraversò una grande città mezza in rovina e mezzo tremulo, con passo vacillante, afflitto di dolore e di pena, pregava per le anime dei cadaveri che incontrava nel suo cammino; giunto alla cima del monte, prostrato in ginocchio ai piedi della grande Croce, venne ucciso da un gruppo di soldati che gli spararono vari colpi di arma da fuoco e frecce, e allo stesso modo morirono gli uni dopo gli altri i vescovi, sacerdoti, religiosi, religiose e varie persone secolari, uomini e donne di varie classi e posizioni . Sotto i due bracci della Croce c’erano due Angeli, ognuno con un innaffiatoio di cristallo nella mano, nei quali raccoglievano il sangue dei Martiri e con esso irrigavano le anime che si avvicinavano a Dio”. Il teologo, papa emerito, Joseph Ratzinger, allora Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede (nel 2000 quando fu rivelata), la interpretò come monito della Madonna alla Penitenza e come preveggenza del martirio e del sacrificio dei martiri della Chiesa.

Il 13 maggio si celebrano anche Beata Gemma, Sant’Andrea Uberto Fournet, Beata Maddalena Alberici e San Servazio.

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