Cacciatore dimentica il fucile sui sedili posteriori dell’auto: via il porto d’armi e scatta la denuncia

ACQUI TERME – Il Questore di Alessandria ha revocato il porto d’armi a un cacciatore residente ad Acqui, denunciato per omessa custodia. Qualche mese fa l’uomo aveva dimenticato il fucile in auto, dopo una battuta al cinghiale. Il mezzo è stato utilizzato dal figlio per viaggiare a Milano e a Torino: durante un controllo notturno la Polizia Stradale di Acqui ha scoperto la presenza dell’arma sui sedili posteriori. Il giovane, senza porto d’armi, non ha saputo giustificare la presenza dell’arma in macchina se non riferire che era di suo padre, appassionato di caccia.

A quel punto gli agenti hanno ricostruito l’intera vicenda. Nei giorni successivi la Polizia Stradale ha effettuato nuovi controlli nella casa del cacciatore, riscontrando altre irregolarità rispetto alla custodia di altre armi e munizioni. Tutto è stato sequestrato.

La Polizia di Stato ricorda come il possesso legittimo di armi richieda al titolare una condotta complessiva di vita irreprensibile e un ordine di cautele, comportamenti e prevenzioni superiori rispetto a quello che viene richiesto ordinariamente per le altre autorizzazioni di polizia. Tale alto grado di responsabilizzazione del titolare trova di conseguenza applicazione anche di fronte alle condotte colpose.