Proposta di Castellazzo Soccorso all’Asl: “Un centro prelievi sangue nella nostra sede al Cristo”

ALESSANDRIA – Castellazzo Soccorso ha proposto all’Asl Al di utilizzare alcuni spazi della sua sede in via Buonarroti 16, al quartiere Cristo di Alessandria, come centro prelievi del sangue.
L’associazione di volontariato, ha spiegato il presidente Francesco Zanini, potrebbe, a sue spese, riordinare e tinteggiare i locali e aprire poi la sede al Cristo tutte le mattine, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 1o per i prelievi.
“Praticamente avremmo bisogno solo delle provette perché il nostro personale è qualificato per effettuare i prelievi” ha spiegato il presidente di Castellazzo Soccorso.
La proposta punta a ridurre i disagi degli alessandrini che risiedono nel popoloso quartiere ed “evitare spostamenti inutili all’ interno della città, soprattutto per la popolazione anziana e fragile” ha aggiunto Zanini.

Chi abita al Cristo deve usare l’auto o prendere un autobus per raggiungere il “Patria” o il poliambulatorio “Gardella”: “E soprattutto per gli anziani non è agevole, in particolare d’inverno. Se il centro prelievi fosse più vicino i cittadini del Cristo potrebbero raggiungerlo più facilmente e si potrebbe ridurre anche il traffico in città“.

L’Asl Al ha già ricevuto la richiesta di Castellazzo Soccorso di creare un centro prelievi del sangue nella sede dell’associazione al Cristo e, come ha spiegato a RadioGold, “la valuterà“.

“Non è accoglibile“, ha invece già anticipato la stessa Azienda Sanitaria, la seconda proposta avanzata ai nostri microfoni dal presidente Zanini. Castellazzo Soccorso ha infatti offerto gli spazi della stessa sede in via Buonarroti anche per la campagna vaccinale contro il covid dei bambini nella fascia di età tra i 5 e gli 11 anni. La sede principale dell’associazione, a Castellazzo, è già centro vaccinale e Zanini vorrebbe aprire anche quella al quartiere Cristo di Alessandria in giorni specifici, “magari il sabato e la domenica”, per dare un sostegno anche alla vaccinazione dei più piccoli: “Ovviamente con il personale qualificato dell’Asl Al“.

La vaccinazione dei bambini, però, avverrà negli ambulatori pediatrici dell’Asl Al che già si occupano delle vaccinazioni dei più piccoli, con l‘aiuto dei pediatri di libera scelta che aderiranno alla campagna vaccinale. L’Azienda Sanitaria non potrà quindi dare seguito alla seconda proposta di Castellazzo Soccorso ma chiederà di certo il “coinvolgimento” dell’associazione di volontariato nella vaccinazione a domicilio degli anziani.