Autore Redazione
mercoledì
16 Marzo 2022
05:36
Condividi
Cronaca - Alessandria

Situazione “folle” per i rincari delle materie prime

Situazione “folle” per i rincari delle materie prime

SOLERO – I costi delle materie prime stanno toccando un raggio di risorse sempre più ampio. Nel settore metallurgico per esempio la situazione fluttuante dei prezzi sta diventando “folle“, come spiegano dalla Zimetal, azienda di Solero che si occupa di zincatura a caldo, il processo metallurgico che protegge il ferro attraverso un bagno in zinco fuso. L’incremento esponenziale del valore del ferro e in generale di tutte le materie prime sta creando una situazione schizofrenica e in continua evoluzione, spiegano dall’azienda.

Solo il costo dello zinco, nel giro di un anno, è passato da 2.500 euro tonnellata a 4.000 euro“. Ma a questo rincaro si aggiungono anche gli aumenti del gas, necessario al riscaldamento delle vasche di lavorazione. Anche in questo caso nel giro di un anno la situazione è passata “da venti centesimi al metro cubo a 1 euro per una azienda come la nostra che consuma un milione di metri cubi di gas l’anno“. Zimetal sta cercando di contenere i rincari per il momento spalmando parte degli aumenti sul prezzo finale, senza però riuscire a coprire del tutto i maggiori esborsi. Tutto questo mentre anche gli ordini “stanno cambiando dinamiche perché i clienti hanno perfino paura a chiedere preventivi in questo momento. Gli ordini ormai riguardano quantitativi più ridotti per il prezzo del ferro, divenuto troppo caro. I clienti ora fanno più ordini ma per minori quantità, chiedendo lo stesso prezzo che però è impossibile garantire a fronte della fluttuazione dei prezzi delle materie prime“. Le contromisure sono poche al momento, concludono dalla Zimetal, e con l’aggravante di avere davanti un periodo sempre più complicato da decifrare.

Condividi