Autore Redazione
sabato
24 Settembre 2022
13:35
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Cronaca - Alessandria

Due arrestati ad Alessandria: avevano ingannato il personale di un bar con la tecnica dei 50 euro

Due arrestati ad Alessandria: avevano ingannato il personale di un bar con la tecnica dei 50 euro

ALESSANDRIA – La Squadra Volanti della Polizia di Alessandria ha arrestato due uomini, responsabili di truffa in concorso. I due avevano adottato la cosiddetta “tecnica dei 50 euro”: pagare alcuni prodotti in un esercizio commerciale con 50 euro e poi distrarre di proposito il titolare con l’aiuto di un complice, riprendersi velocemente la banconota e anche il resto. Un fatto simile è avvenuto qualche settimana fa in un bar-tabaccheria di Alessandria.

A insospettire gli agenti era stata una improvvisa inversione a U di un’auto. All’interno c’erano due uomini. Alle forze dell’ordine i due hanno riferito di essere padre e figlio e che si trovavano in città per acquistare un’auto. Entrambi erano molto nervosi e inoltre, grazie alla consultazione immediata della banca dati, è emerso che uno dei due aveva dei precedenti per truffa. Entrambi, poi, avevano un pezzo da 50 euro, oltre a 10 pacchi di sigarette parzialmente nascosti nella parte posteriore del veicolo.

A quel punto gli agenti della Volante hanno contattato il personale del bar tabaccheria vicino: uno dei due uomini, poco prima, aveva preso un caffè e acquistato un pacchetto di sigarette. Nessuno del personale del bar si era accorto di nulla ma, grazie alle immagini dell’impianto di videosorveglianza, è invece emersa la truffa. Al momento di pagare, l’uomo con la complicità dell’altro soggetto con lui, grazie all’insistente richiesta di acquisti di generi di vario tipo, era infatti riuscito a sfilare la banconota del pagamento e intascare il resto ricevuto senza il corrispettivo dovuto. Nella successiva perquisizione dei due uomini sono stati trovati 1600 euro e altri pacchetti di sigarette che venivano sequestrati in quanto possibile provento di altri fatti analoghi.

L’arresto è stato poi convalidato dall’Autorità Giudiziaria. Ora i due, in attesa del rito direttissimo, dovranno rispettare il divieto di dimora nel Comune di Alessandria.

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