La startup casalese Al.va vince il premio di responsabilità sociale

CASALE – La startup di Casale, Al.va, ha ottenuto il premio Corporate social responsability. Si tratta di un riconoscimento alla responsabilità sociale di impresa che certifica la coscienza dell’impatto dell’attività industriale sulla società. Miriam Manassero, fondatrice dell’azienda che produce allestimenti frigoriferi per lo street food e la distribuzione di alimentari in ambito urbano, ha scelto di utilizzare esclusivamente mezzi elettrici. Lo ha fatto rinunciando a un maggior profitto se avesse impiegato i veicoli tradizionali. Il premio è stato consegnato all’Università Bocconi di Milano dal Presidente di Unioncamere.

“Questo – ha spiegato a Radio Gold Miriam Manassero – è un premio molto prestigioso per noi e ci gratifica per quanto facciamo in azienda e rispetto alla nostra filosofia. La nostra azienda è nata nel maggio 2013 e abbiamo scelto di allestire solo ed esclusivamente mezzi elettrici a impatto zero e quindi i veicoli elettrici come i classici golf-car o le biciclette. Con il nostro sistema frigorifero siamo depositari di quattro brevetti di cui uno comunitario e con la nostra attività cerchiamo di sostenere il mercato elettrico in Italia e migliorare il problema dell’inquinamento urbano. Abbiamo scelto di utilizzare esclusivamente mezzi elettrici e ha avuto un costo, infatti la mia azienda sarebbe molto più profittevole se utilizzassimo veicoli alimentati a gasolio od altri combustibili, ma i motori tradizionali, come i fatti di questi giorni dimostrano, inquinano. L’inquinamento urbano è un grande problema infatti il trasporto merci in ambito urbano produce il 60% delle emissioni di particolato. Se consideriamo che il 70% della popolazione europea vive in ambito urbano ci rendiamo conto di come le emissioni per il trasporto merci in città sia una minaccia per la salute dei cittadini“.

Il premio ha inorgoglito Miriam Manassero in quanto casalese: “siamo orgogliosi di aver ricevuto questo premio perché la responsabilità sociale è davvero un caposaldo che deve avere l’azienda. Per me l’imprenditore dovrebbe valutare attentamente le ricadute della propria attività nel territorio e tra i propri cittadini. Quindi non solo pensare al profitto senza curarsi di quanto ci circonda“.

Il premio in questione è il secondo in due anni. Nel 2014 Al.va aveva vinto il premio delle Camere di Commercio come startup innovativa del Piemonte.