“Qualcosa di arancio”. Il 24 novembre alla Gambarina letture e poesie contro la violenza di genere

ALESSANDRIA – In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza di genere, che si celebra il 25 novembre, alcune associazioni femminili del territorio hanno deciso di “unire le forze” per organizzare eventi e iniziative di sensibilizzazione. Con questo scopo, giovedì 24 novembre, alle 17.30, al Museo della Gambarina di Alessandria si terrà l’incontro “Qualcosa di arancio”, un reading letterario e un flash di moda “street style” sui toni dell’arancione, il colore della “non violenza” che ben interpreta anche la forza e l’energia delle donne.

L’evento, coordinato da Cristina Antoni e presentato da Luciano Tirelli,  è organizzato dall’associazione Cultura Viva, i “Convegni di Cultura Beata Maria Cristina di Savoia” di Alessandria, il Centro Italiano femminile (Cif), me.dea e vedrà la partecipazione anche di Confagricoltura che, per l’occasione, distribuirà leclementine, simbolo della lotta alla violenza di genere, in cambio di un’offerta minima di 10 euro che verrà destinata al Centro antiviolenza me.dea.

Saranno Fulvia Maldini, Lilly Bollino e Cristina Sarracano a leggere e interpretare poesie e brani letterari che mettono in risalto sia temi legati alla non violenza che la figura femminile in genere. Le letture saranno intervallate dagli interventi di Rosa Mazzarello, vicepresidente di Costruire Insieme ed esponente del Cif e Convegni di Cultura “Beata Maria Cristina di Savoia”. Barbara Rizzo, Daniela Rihar, Serena Selvaggio.  A rendere più dolce l’evento anche dei cioccolati arancioni creati per l’occasione da Giusy Ricagni.

L’evento è a ingresso libero fino a esaurimento posti.

La mattina del 25 novembre, alle 11, si terrà poi un momento di preghiera nella chiesa del Cimitero di Alessandria e la benedizione di Don Ivo Piccinini, organizzato dal Cif a cui si uniranno anche le socie dei “Convegni di Cultura Beata Maria Cristina di Savoia” e il Soroptimist Club Alessandria.