Omicidio Campagnola: scarcerata la moglie dell’omicida. Avvocato Falleti: “Decisione che ci lascia perplessi”

CASALE MONFERRATO – La compagna del poliziotto in pensione Jose Pereira da Costa che ha sparato e ucciso l’italiano Fabio Campagnola a Praia do Frances, a Marechal Deodoro, Alagoas, ha lasciato la prigione ieri, martedì 7 febbraio 2023. La notizia è stata confermata dall’avvocato della donna indagata dalla Polizia Civile per aver istigato José Pereira Costa a commettere il reato.

L’avvocato Napoleão Vieira Junior ha comunicato che la donna ha lasciato la prigione intorno alle 15.30. Il Tribunale ha accolto la richiesta di scarcerazione argomentando che la moglie del poliziotto risiede a União dos Palmares, un quartiere diverso da quello in cui è avvenuto il crimine, e che la sua libertà non pregiudicherebbe l’indagine.

Nel concedere la libertà, il giudice ha disposto diverse misure cautelari nei confronti dell’indagata. In particolare non potrà mantenere i contatti con nessun familiare della vittima né recarsi al Marechal Deodoro. Non potrà inoltre assentarsi dal distretto di União dos Palmares per più di otto giorni senza preavviso. Da quando è stata arrestata, Karla Cavalcanti ha comunque negato il delitto sostenendo a sua difesa l’assenza di prove circa la sua partecipazione al crimine.

“Una decisione che ci lascia perplessi e preoccupati – ha spiegato il legale della famiglia Campagnola Claudio Falleti – in quanto una persona indagata per concorso in omicidio volontario sia rimessa in libertà anche se considerata l’istigatrice di questo delitto. Per noi una persona di indole pericolosa essendosi già in passato resa partecipe di eventi spiacevoli”.