Stato di agitazione allo stabilimento Marcegaglia di Pozzolo contro lo stop al servizio bus per gli operai milanesi

POZZOLO FORMIGARO – Questo mercoledì le assemblee sindacali unitarie delle lavoratrici e dei lavoratori dello stabilimento Marcegaglia di Pozzolo Formigaro hanno dato mandato alla RSU di aprire lo stato di agitazione di tutti i dipendenti dello stabilimento. Come ha spiegato il sindaco Adl Cobas si è arrivati a questa decisione dopo che l’azienda ha comunicato l’intenzione di togliere dal 1 settembre 2023 il servizio bus di cui usufruiscono gli operai provenienti da Milano a seguito della chiusura dello stabilimento milanese nel 2014 e del trasferimento allo stabilimento di Pozzolo Formigaro.

“Una vera e propria rappresaglia” ha spiegato Adl Cobas “per vendicarsi della compattezza con cui i lavoratori hanno respinto la proposta di contratto integrativo voluto dall’azienda che avrebbe reso obbligatoria la banca ore e avrebbe consegnato la vita dei lavoratori nelle mani dell’azienda in cambio di pochi spiccioli di aumento salariale”. 

La RSU unitariamente, sostenuta da Adl Cobas e dai sindacati Cgil, Cisl e Uil ha anche chiesto un incontro urgente con l’azienda per ridiscutere la questione. “La strada è tracciata e se non arriveranno risposte soddisfacenti e il mantenimento del servizio autobus si procederà con ulteriori azioni di lotta. Siamo tutte e tutti i colleghi di Milano, se toccano uno toccano tutti” ha sottolineato il sindacato Adl Cobas.

Foto tratta dal profilo Facebook di Adl Cobas