3 Dicembre 2015
23:03
Ospedale e Università insieme per incrementare le donazioni di midollo osseo
ALESSANDRIA – Una mattinata di sensibilizzazione per raccogliere nuove adesioni al Registro dei Donatori di Midollo Osseo (IBMDR) ha prodotto risultati importanti. Sono quaranta le persone che mercoledì, grazie alla bella collaborazione tra l’Azienda Ospedaliera e il corso di Laurea in Infermieristica, con il supporto del Disit, hanno manifestato la loro volontà di donare. Queste adesioni, dopo la tipizzazione diventeranno vere e proprie iscrizioni al Registro Nazionale Donatori di Midollo Osseo Cellule Staminali e permetteranno di dare speranza a molti pazienti affetti da malattie gravi.
“Il trapianto di midollo – ha spiegato Franco Dalla Valle – rappresenta l’unica speranza di vita contro le leucemie e altre malattie ematologiche: solo un malato su quattro ha accanto a sé un famigliare compatibile… E quindi, per tutti gli altri, la probabilità di trovare un donatore compatibile nella popolazione mondiale è soltanto di 1 su 100.000”.
“L’iscrizione al Registro Nazionale dei Donatori di Midollo – ha aggiunto il dr. Roberto Guaschino, direttore della Medicina Trasfusionale – avviene abitualmente in una struttura ospedaliera; quindi chi vuole diventare potenziale donatore deve recarsi presso un centro trasfusionale per essere sottoposto al prelievo di sangue per la tipizzazione: l’appuntamento dell’11 marzo è speciale perché è l’Ospedale ad andare dai potenziali donatori offrendo la possibilità di eseguire subito il prelievo di una sola provetta di sangue, quanto basta per iscriversi al Registro Nazionale dei Donatori di Midollo ed all’ADMO”.