“Stop ai veleni”: lunedì su Rai 3 PresaDiretta racconta il caso Pfas nella nostra provincia

ALESSANDRIA – Si intitola “Stop ai veleni” la prossima puntata di PresaDiretta, il celebre programma di Rai 3. L’inchiesta che andrà in onda lunedì 18 marzo, alle 21.20, sarà dedicata ai Pfas, i cosiddetti “inquinanti eterni” rilevanti anche in provincia di Alessandria, in particolare nella zona di Spinetta Marengo.

“Alla fine di marzo dovremmo avere già i primi risultati del primo campione di persone che si sono sottoposte al prelievo” ha sottolineato alle telecamere di Rai 3 Antonino Sottile, direttore della Sanità piemontese. La Regione ha infatti avviato il biomonitoraggio su un campione di abitanti delle zone limitrofe al polo chimico della Solvay. Il campione identificato dalla Regione Piemonte è per ora limitato ma, secondo Sottile, “potrebbe allargarsi per comprendere tutti gli abitanti e determinare il nesso di causalità tra malattie e inquinanti”.

Il programma condotto da Riccardo Iacona si concentrerà anche sulla battaglia dei comitati della zona per completare lo studio epidemiologico pubblicato nel 2019, che doveva avere una fase conclusiva che il Comune di Alessandria, come ha affermato il sindaco Giorgio Abonante “non è minimamente in grado di finanziare da solo perché ha un costo molto alto“. Nel racconto PresaDiretta ha acceso le telecamere anche su Montecastello, dove il sindaco Gianluca Penna “è stato costretto a chiudere un pozzo costato 400.000 euro, per la presenza nell’acqua del C6O4, PFAS di nuova generazione prodotto esclusivamente da Solvay“. I ricercatori dell’IRSA-CNR Stefano Polesello e Sara Valsecchi racconteranno quanto è difficile per la ricerca rincorrere le aziende sulle nuove molecole brevettate, che restano in produzione per anni e, quando si riesce a dimostrare la loro tossicità, come dice Polesello “è ormai troppo tardi” per fermare i danni della contaminazione su territorio e abitanti.

“Stop ai veleni” è un racconto di Riccardo Iacona, con Teresa Paoli, Paola Vecchia, Giuseppe Laganà, Raffaele Marco Della Monica, Fabio Colazzo, Matteo Delbò.