Ad Alessandria seconda giornata di blocco del traffico

ALESSANDRIA – Alessandria si appresta ad affrontare la seconda giornata di blocco del traffico per contrastare l’inquinamento atmosferico.

Un provvedimento che già martedì ha reso surreale, ma onestamente piacevole, passeggiare per il centro storico del capoluogo, off limits dalle 10 alle 16 a tutti i veicoli, esclusi quelli elettrici ed ibridi/elettrici. All’ora di pranzo in piazza della Libertà c’erano solo una manciata di auto parcheggiate, nessuna coda o ingorgo. Poco distante,  in una via Dante spoglia di auto, qualche cittadino passeggiava sui marciapiedi , mentre altri direttamente  in mezzo alla  centralissima strada. “Magari è scomodo non usare l’auto, ma il centro senza macchine è tutta un’altra cosa” ha commentato Cristina, intenta a tornare a casa. Il blocco delle auto in centro è ovviamente legato all’emergenza smog, ma tra gli alessandrini c’è chi si è detto “più che favorevole” a estendere il provvedimento “a tempo indeterminato”. Sulla pagina Facebook di Radio Gold, Alessandro  ha ad esempio proposto la chiusura 365 giorni l’anno, “prevedendo ovviamente navette gratuite per i cittadini”. In tanti hanno però criticato “i provvedimenti anti smog”, in alcuni casi per le tempistiche dell’ordinanza, comunicata solo nel primo pomeriggio di lunedì, e in altri per gli inevitabili disagi che ha causato a chi deve prendere la macchina per motivi di lavoro. “Non basta prevedere autobus gratis se neanche si comunicano gli orari di passaggio dei mezzi” ha ad esempio scritto uno dei lettori del sito. A creare confusione sembra siano state anche le diverse limitazioni previste per il centro storico e l’area esterna gli spalti, con conseguenti richieste di chiarimenti al Comando di Polizia Municipale di Alessandria, che ha attivato tre linee telefoniche per rispondere alle domande degli alessandrini. Diverse anche le chiamate di lamentela arrivate in Comune. Qualcuno a Palazzo Rosso martedì c’è andato anche di persona per ‘parlare’ direttamente con il sindaco, Rita Rossa. “In un caso un signore mi ha semplicemente insultata senza darmi neppure la possibilità di replicare. Capisco che questi provvedimenti possano creare disagi, ma già dal giorno di Natale il livello di Pm10 è progressivamente diminuito e il blocco del traffico in questi due giorni ci dà un margine sufficiente per evitare di adottare ordinanze ancora più restrittive con la riapertura delle scuole”. Per il sindaco di Alessandria, quindi il bilancio, già  al primo giorno di blocco del traffico, è quindi “positivo”. “I dati di Arpa confermano la bontà del provvedimento” ha sottolineato Rita Rossa.

Per il Direttore dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente, Alberto Maffiotti, la parola d’ordine rimane però “prudenza”. L’efficacia del blocco del traffico e di tutte le altre misure “anti smog” adottate, tra cui l’abbassamento del riscaldamento o la pulizia straordinaria delle strade, non producono “effetti immediati” e richiedono dalle 12 alle 24 ore per poter essere valutati “a causa del tempo impiegato dalle particelle di polveri  presenti in atmosfera a  ricadere al suolo”. Per questa ragione, ha aggiunto Maffiotti, “ idealmente” il blocco del traffico dovrebbe riguardare tutti i veicoli e durare almeno  18 ore. La valutazione degli effetti del provvedimento in vigore ancora questo mercoledì 30 dicembre ad Alessandria, che blocca tutte le auto, comprese quelle dei residenti,  solo nel centro storico e per sei ore (dalle 10 alle 16), potrà essere fatta solo alla fine dei due giorni, confrontando i dati raccolti con quelli di una giornata “omogenea” anche dal punto di vista climatico. Fuori dal centro, inoltre, non c’è un blocco totale delle auto perchè non possono circolare solo i veicoli benzina Euro 0 ed Euro 1 e i veicoli diesel Euro 0, Euro 1, Euro 2 ed Euro 3, nelle fasce orarie 8,30/11,30 e 14/18. E proprio nella zona esterna agli spalti c’è la centralina  “Volta” usata da Arpa. “In ogni caso, seppur si debbano attendere  dati completi – ha sottolineato Alberto Maffiotti –  per Alessandria si evidenzia come i valori nelle prime ore di blocco fossero più bassi (di circa il 10-15 microgrammi/mc) rispetto alla stessa rilevazione effettuata nella giornata del 22 dicembre, data considerata omogenea dal punto di vista meteorologico ed emissivo. Nell’area centrale, qualitativamente, nelle ore di blocco si poteva percepire una condizione di miglior qualità dell’aria respirabile ed una completa  assenza di rumori. Di per sé il solo blocco temporalmente limitato  del centro ha permesso la riduzione delle emissioni da parte di alcune migliaia di auto”.

Per i dettagli dell’ordinanza e di tutte le limitazioni al traffico previste anche in questa seconda giornata potete cliccare QUI. Anche questo mercoledì saranno a gratuitamente a disposizione dei cittadini i mezzi pubblici. 

Qui la cartina del centro storico.

Tatiana Gagliano