Prima la beffa, ora il sogno che si avvera: la storia di Jessica, neo operatrice socio sanitaria

ALESSANDRIA – Oggi è il suo compleanno ma il regalo più bello lo ha scartato ieri. La giovane sansalvatorese Jessica Criscuolo ha infatti presentato la tesi finale e ottenuto la qualifica di Operatrice Socio Sanitaria: il sogno di una vita che rischiava, purtroppo, di svanire. Radio Gold ne aveva parlato a settembre 2022: Jessica si era rivolta a una scuola online che però si era poi scoperto non essere accreditata. La Guardia di Finanza aveva ribattezzato l’indagine “Operazione Lucignolo”. “Dopo aver speso 2800 euro rischiavo di dover ripartire da capo perché quella scuola non era accreditata” ha sottolineato Jessica “anche grazie al vostro articolo in tanti hanno conosciuto la mia storia, ad esempio Francesca Biolatto, docente del corso per Oss al Ciofs di Alessandria. La Regione ha poi riconosciuto il mio percorso di 600 ore di tirocinio già effettuate”.

Jessica, dipendente per una struttura privata per persone con problematiche psichiatriche, ha però dovuto affrontare di nuovo 400 ore di prove teoriche, un percorso concluso proprio questo mercoledì. “Ringrazio la docente Francesca Biolatto, la coordinatrice del corso Elena Casellato e la direttrice del Ciofs di Alessandria Marta Marcinno, oltre alla Regione e all’ente che mi hanno dato l’occasione di riavere la mia dignità lavorativa e professionale. In tutti questi anni di incertezza non ho mai mollato, anche se non è stato semplice”. 

“Un lavoro che ho sempre sognato di fare e che occorre compiere con umanità e amore” ha rimarcato ancora la neo oss “sarà il primo aspetto che veicolerò a chi seguirà le mie lezioni visto che, con tutta probabilità, diventerò anche docente del Ciofs”. Nel tempo libero, inoltre, Jessica è volontaria per Castellazzo Soccorso, a testimonianza di quanto l’aiuto al prossimo rappresenti per lei una vera e propria “missione“. “Nel mio lavoro ricevo in cambio tanta umanità e amore: è impagabile vedere che le persone si fidano di te e ti guardano con ammirazione”.