Autore Redazione
domenica
17 Aprile 2016
22:00
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Cronaca - Alessandria

Dopo il viaggio lungo lo Stivale, l’alessandrino Gianluca si rimette in sella alla sua bici per raggiungere l’Olanda  

Dopo il viaggio lungo lo Stivale, l’alessandrino Gianluca si rimette in sella alla sua bici per raggiungere l’Olanda  

ALESSANDRIA – Non è un ciclista professionista, anzi. Gianluca Bombara, 24enne di Alessandria, ama però viaggiare e recentemente ha scoperto il piacere di visitare città e paesi in compagnia di “Sabrina”. Sabrina non è una ragazza ma la bicicletta di Gianluca, che già lo scorso anno lo ha accompagnato nel suo personalissimo “giro d’Italia” di 3200 Km da Alessandria a Bari, e ritorno. Un primo viaggio che Gianluca ha definito “un vero battesimo del fuoco” perché quando un anno fa era salito in sella alla sua due ruote aveva fatto al massimo 14 Km in bicicletta. Il poco allenamento e l’inesperienza si erano subito fatti sentire ma oggi, memore degli “errori del passato” è pronto ad affrontare la nuova sfida per raggiungere l’Olanda. Quando  questo lunedì mattina, alle 10, Gianluca partirà dal Museo della Gambarina di Alessandria avrà davanti a sé 2600 chilometri per raggiungere Giethoorn, anche nota come “la Venezia del Nord”. Una cittadina che il giovane alessandrino è a tal punto desideroso di visitare da aver deciso di allungare il suo viaggio di 42 giorni che, inizialmente, all’andata doveva concludersi ad Amsterdam. Anche questa volta le gambe non sono molto “allenate”, ha ammesso il viaggiatore ‘ciclista per passione’, ma lo zaino è decisamente meglio fornito. Gianluca ha innanzitutto ‘alleggerito’ il bagaglio che lo scorso anno aveva caricato di vestiti. “Mi ero praticamente portato dietro l’armadio  perché non sapevo che tempo avrei trovato da Alessandria a Bari e ritorno”. Tolti un bel po’ di abiti, Gianluca oggi ha riservato spazio a un fornellino da campo che lo scorso anno, decisamente a sue spese, ha scoperto essere oggetto “indispensabile” durante un lungo viaggio in bicicletta per non ‘alleggerire’ troppo il portafoglio. “Da Alessandria a Bari e ritorno non l’avevo e dopo un paio di giorni mi sono subito accorto del grave errore commesso perchè colazioni, pranzi e cene in bar e ristoranti hanno il loro bel peso sul budget”. Grazie al fornellino da campo offerto da uno degli sponsor di questa nuova impresa cicloturistica, Gianluca nei prossimi 42 giorni potrà risparmiare ma non rinuncerà comunque a qualche pranzo a base di specialità dei Paesi che attraverserà perché quella ‘nelle cucine tipiche’ è comunque una tappa irrinunciabile per conoscere altre culture.

Il viaggio di Gianluca, presidente dell’associazione sportiva Bikylife organizzato insieme al Museo della Gambarina di Alessandria nasce del resto anche per portare le tradizioni italiane in giro per l’Europa e un po’ di Europa in Italia. Nelle tappe fino all’Olanda un po’ di Alessandria entrerà ad esempio nelle case di svizzeri, francesi, tedeschi e belgi che offriranno il loro “divano”  alle stanche gambe del ciclista viaggiatore. Anche per la pedalata fino all’Olanda Gianluca ha fatto riferimento alla piattaforma couchsurfing.com che mette in contatto viaggiatori di tutto il mondo che cercano e offrono gratuitamente ospitalità. “Su un totale di 42 tappe ho già trovato ospitalità in 18 case ed è decisamente un bel numero. Devo dire che in Olanda, Francia e Belgio sono molto disponibili ad aprire le loro case ai viaggiatori. In Svizzera e Germania, invece, è più complicato. Quando arriverò in Olanda, infatti, non dovrò pagare neppure una notte,quando sarò in Svizzera, invece, tutte”. Sempre per tenere il budget sotto controllo, Gianluca lascerà comunque stare alberghi stellati e resort, optando per i più economici campeggi o, in alternativa, ostelli e B&B. Pronto a mettersi in viaggio, Gianluca Bombara documenterà il suo viaggio da Alessandria all’Olanda sul sito italytoholland.bikylife.com e sui profili Facebook e Instagram.

Tatiana Gagliano

 

 

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