Ecco i maturandi alessandrini dopo la seconda prova [VIDEO]

ALESSANDRIA – Umori contrastanti tra gli studenti alessandrini al termine della seconda prova dell’esame di maturità. A sorprendere di più è stata la versione di greco di Isocrate, un autore da circa 60 anni ignorato dal Ministero per l’esame di Stato. “E’ stata una versione abbastanza lunga, circa 20 righe” ha raccontato Edoardo del Liceo Plana “E’ stata una versione dura, piena zeppa di participi.”“Ci potevamo aspettare Aristotele, Platone, Tucidide o Plutarco, non certo Isocrate” ha aggiunto Vittoria “Era molto difficile, occorreva avere una buona base grammaticale. Penso sia andata bene ma se avessimo avuto più di quattro ore di tempo era meglio.”

Preoccupazione anche davanti al Liceo Scientifico Galilei. La speranza è che questo famigerato serbatoio per il gasolio, uno dei protagonisti delle due tracce, abbia fatto meno vittime possibili.  “Era veramente difficile, infatti io ho fatto tutti i quesiti ma il problema l’ho consegnato in bianco” racconta un ragazzo “Vedremo com’è andata, tanto ormai non ha più senso essere preoccupati, ciò che è fatto è fatto. Alcuni professori non sapevano rispondere a certi quesiti e hanno ammesso che era molto complicato”

Al Liceo Saluzzo, invece, Claudia e Uda si aspettavano di dover scrivere dell’anniversario della Costituzione: “Chiedeva di riportare come viene tutelata l’istruzione nella Costituzione. Io ho fatto un confronto con la Riforma Gentile. Sarà più preoccupante per me la terza prova. Nel colloquio riesci a rispondere bene o male, nello scritto poca possibilità di evadere se non sai la risposta” “La prova era abbastanza semplice. Speriamo bene. Ora c’è un po’ di ansia perché c’è ancora da studiare. A preoccuparmi di più è il colloquio visto che sono un po’ timida.”

I primi a uscire dall’istituto Volta sono stati Ivan e Edoardo

Questi i commenti di due studentesse del Migliara

Soddisfatte anche Susanna e Veronica, dell’indirizzo Moda dell’istituto Fermi: “Eravamo abbastanza preparate viste le tante simulazioni. Dovevamo disegnare e ispirarci a una diva del cinema, quasi tutte abbiamo scelto Marylin Monroe.”

Infine ecco i pareri di Michela e Laura, uscite da Ragioneria, il corso a indirizzo sulle relazioni internazionali per il marketing: “Era una comprensione di un testo inglese sul marketing online. Occorreva creare una newsletter, e ipotizzare un metodo per raggiungere il business. Me l’aspettavo, ci siamo preparate abbastanza durante l’anno. Speriamo sia andata bene.”