Autore Redazione
giovedì
4 Agosto 2016
03:06
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Cronaca - Casale Monferrato

La lotta al mesotelioma si rafforza: più risorse e ambulatorio aperto tutti i giorni

La lotta al mesotelioma si rafforza: più risorse e ambulatorio aperto tutti i giorni

PROVINCIA – Un ambulatorio dedicato ai pazienti affetti da mesotelioma e tumori rari aperto tutti i giorni ad Alessandria. L’Associazione Familiari Vittime dell’Amianto ha annunciato con soddisfazione lo sviluppo e il consolidamento dell’Unità Funzionale Interaziendale Mesotelioma di Alessandria e Casale, frutto di un progetto innovativo e di grande rilevanza per lo sviluppo preclinico e clinico di nuove terapie per il mesotelioma guidate da valutazioni molecolari. Un investimento che vedrà, oltre alla dottoressa Federica Grosso, coordinatore del UFIM e medico della struttura di Oncologia della azienda ospedaliera, altre risorse umane e organizzative rilevanti. 

Tra i protagonisti dell’iniziativa l’Azienda Ospedaliera di Alessandria, il Centro Sanitario Amianto, l’ASL di Alessandria, l’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Milano, l’Istituto Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori di Meldola, l’Università del Piemonte Orientale con i Dipartimenti di Scienze della Salute e di  Medicina Traslazionale di Novara. 

“Da parte nostra” hanno sottolineato il Presidente dell’Afeva Beppe Manfredi e il coordinatore Sanità Bruno Pesce “siamo impegnati con l’ASL AL per gli adempimenti occorrenti al fine sia di attivare la procedura volta ad ottenere le risorse necessarie dal “Fondo” custodito dagli avvocati di Schmidheiny frutto degli accantonamenti derivanti dalle transazioni risarcitorie effettuate dai singoli cittadini di Casale, sia per garantire una ricaduta positiva ovviamente anche sulle attività dell’UFIM presso l’Ospedale casalese. Con questo progetto verrebbe quindi ulteriormente potenziato il ruolo dell’UFIM negli ospedali di Alessandria e Casale e dunque a vantaggio dei pazienti del nostro territorio e del rafforzamento della ricerca volta a sconfiggere il mesotelioma. Naturalmente il cammino della ricerca potrà ancora avere grandi necessità di ulteriori sviluppi che dovremo riuscire ad individuare.”

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