Uragano Matthew: anche un alessandrino tra i milioni di evacuati in Florida

FLORIDA – C’è anche un giovane alessandrino tra i 2 milioni di americani che nelle ultime ore hanno dovuto lasciare le loro case in Florida per sfuggire alle devastazioni dell’uragano Matthew.

Luca Beltrami, 25 anni, nato e cresciuto ad Alessandria da due anni vive a Stuart per motivi di lavoro. Mercoledì mattina ha ricevuto una notizia allarmante: l’uragano Matthew, che aveva già devastato Haiti, avrebbe colpito la zona in cui vive. Subito è scattato lo stato d’emergenza in Florida.

“Le autorità americane hanno detto che si sarebbe abbattuto un uragano di forza 4, con raffiche di 230 km/h”, ha raccontato Luca a Radio Gold, “si diceva che avrebbe provocato danni come l’uragano Katrina del 2005 che causò la morte di 70 persone”. Tutte le aree sono state quindi evacuate, compresa Stuart che si affaccia sul mare a 170 km da Miami.

Luca, però, non ha perso la calma e ha cercato innanzitutto di mettere al sicuro la propria abitazione.“Mercoledì ho dato una mano a un amico ad assicurare la sua barca e spostare oggetti dal giardino al garage. Giovedì mattina ho installato dei pannelli di compensato per proteggere porte e finestre della mia casa al secondo piano e poi, insieme alla mia fidanzata Jessica, ci siamo spostati volontariamente a casa dei suoi genitori, a Fort Lauderdale (sempre in Florida, ndr), dove la situazione era più sicura”.

L’allarme a Stuart ora sembra essere rientrato. Luca, diplomato nel 2010 al Volta e ora direttore di produzione per una compagnia che installa impianti a propano su taxi, ambulanze e macchine della polizia, è ritornato a casa. “Sembra che, per fortuna, non ci siano state le devastazioni previste e la mia casa non ha subito grossi danni. C’è stata qualche staccionata distrutta e dovremmo stare un paio di giorni senza corrente, ma la mia casa è salva”.  

 Rimane però la paura per lo Stato della Florida, già colpito da disastri causati dalla natura e il profondo dolore per la devastazione causata dall’uragano ad Haiti dove oltre 800 persone hanno perso la vita. Secondo i dati riportati dalla CNN sarebbero almeno 2 milioni le persone evacuate e 600.000 le abitazioni senza corrente elettrica. E’ ancora presto, però, per fare una conta definita dei danni causati dalla furia dell’uragano.

Giovanni Prati