Autore Redazione
martedì
10 Gennaio 2017
05:50
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Cronaca - Alessandria

Influenza: ad Alessandria un picco di 36 ricoveri in un giorno

Influenza: ad Alessandria un picco di 36 ricoveri in un giorno

ALESSANDRIA – E’ il Piemonte una delle regioni italiane più colpite dall’influenza. Secondo il ministero della Salute l’incidenza arriva ai 15 casi per mille assistiti. Ad Alessandria, in particolare, l’azienda ospedaliera ha registrato nei primi sette giorni dell’anno 847 accessi al Pronto Soccorso, 19 in più rispetto allo scorso anno. Di questi, 197 si sono trasformati in ricoveri, con una media giornaliera di 28 ricoveri superiore alla media giornaliera di circa 20. Il giorno che ha visto il maggior numero di ricoveri, 36, è stato il 3 gennaio.

Rispetto ai dati relativi al 2016, gli accessi sono aumentati del 2,17%, ma va evidenziato l’incremento dei codici rossi (54,84%) e gialli (35,98%) contro una riduzione dei codici verdi (-8,25%) e bianchi (-53,23%): segno questo di una maggiore appropriatezza di utilizzo del Pronto Soccorso da parte dei cittadini.

Una novità importante dell’Ospedale Civile è l’apertura di 10 nuovi posti letto al quinto piano, nel reparto di Medicina d’Urgenza, con un nuovo turno infermieristico a disposizione dei pazienti.

I pazienti ricoverati nella prima settimana di gennaio, che hanno avuto principalmente diagnosi relative a problematiche relative all’apparato respiratorio e in seconda battuta al sistema circolatorio, hanno trovato buona parte ricovero in strutture di area medica, in tutto 140, mentre solo 24 erano le problematiche che hanno richiesto un ricovero in area chirurgica per problemi di tipo traumatologico o chirurgico. Altri 33 ricoveri sono stati effettuati in Ostetricia (23, per patologie legate alla gravidanza) e in altre strutture aziendali.

La situazione, ha fatto sapere la Direzione Generale, “è stata affrontata da tutto il personale dell’Azienda Ospedaliera con competenza e professionalità: ringraziamo i professionisti che si sono distinti anche in questa occasione per l’impegno profuso. L’Azienda Ospedaliera ricorda che è possibile rivolgersi sempre con fiducia in prima istanza al proprio medico di famiglia e al pediatra, primi riferimenti per la propria salute e per evitare accessi impropri al Pronto Soccorso. Si ricorda inoltre, come indicato sul sito del Ministero della Salute, che vi sono alcune misure precauzionali molto semplici che aiutano a prevenire la diffusione di malattie infettive in generale.

Lavare spesso le mani con acqua e sapone, in particolare dopo avere tossito e starnutito, coprire naso e bocca con un fazzoletto (possibilmente di carta) quando si tossisce e starnutisce e gettare immediatamente il fazzoletto usato nella spazzatura o nella biancheria da lavare. Rimanere a casa se malati, evitando di intraprendere viaggi e di recarvi al lavoro o a scuola, in modo da limitare contatti possibilmente infettanti con altre persone, nonché ridurre il rischio di complicazioni e infezioni concomitanti (superinfezioni) da parte di altri batteri o virus.”

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