Autore Redazione
mercoledì
5 Novembre 2014
06:29
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Eventi

I Tre Martelli e Gianni Coscia sabato al Macallè

I Tre Martelli e Gianni Coscia sabato al Macallè

Sabato 8 Novembre  appuntamento esclusivo per la stagione “Macallè Reloaded 2014-2015” al Cinema Teatro Macalle, Alessandria-Castelceriolo.

Sul palco del Cinema Macallè Arrivano i Tre Martelli e Gianni Coscia per presentare il loro nuovo disco “Ansema” un disco tra sintonie jazz-folk e folk-jazz uscito per la Felmay Records. Consigliamo al pubblico interessato ad assistere al concerto di PRENOTARE IL BIGLIETTO TELEFONANDO AL 389 422 61 72.

Ingresso € 15 – ore 21,00 Apertura Porte – ore 21,30 Inizio Concerto

Enzo Conti dei Tre martelli e Gianni Coscia saranno live su Radio Gold News giovedi 6 novembre alle 10.10

 

Tre Martelli & Gianni Coscia “ANSEMA” – Il folk piemontese incontra il jazz

Il progetto “Il folk piemontese incontra il jazz” nasce con alle spalle una lunga gestazione. Nell’alveo musicale alessandrino i musicisti dei Tre Martelli e il fisarmonicista jazz Gianni Coscia hanno avuto nel corso delle loro lunghe carriere diversi momenti di incontro. L’amore per la musica popolare (anche se partendo da esperienze e sensibilità diverse) li  aveva fino ad oggi accomunati in progetti estemporanei ma comunque di forte valenza creativa. Dopo l’ennesima partecipazione di Coscia ad un album del gruppo, “Cantè ‘r paròli” del 2012,  si è concretizzato il desiderio comune di costruire un concerto in cui queste diverse storie musicali si incontrino in modo più articolato, rielaborando brani tratti dal vasto repertorio dei Tre Martelli.

Gianni Coscia è un noto jazz accordionist. Ha compiuto studi classici ed è avvocato, ma ha quasi sempre svolto l’attività di musicista, dedicandosi interamente al jazz. Nel 1985 incide “Gianni Coscia-l’altra fisarmonica” e nel 1989 si classifica al secondo posto del “Top Jazz” con l’album “La briscola”. Prende parte a diverse collaborazioni, con la Big Band di Giorgio Gaslini, con l’orchestra sinfonica della Rai, e per la Rai diventa inviato per il festival internazionale di Pori (Finlandia). Partecipa poi ai festival “Clusone Jazz” e “Nuits de nacre” a Tulle in Francia. Nel 1994 incide ”Radici” con Gianluigi Trovesi. Insieme si esibiscono a Umbria Jazz. Il cd è un tale successo che giunge alle 10 ristampe e porta il duo a fare tounée fino in Danimarca, Olanda, Tunisia, Siria e altri paesi. Nel settembre del 1997 la città di Stradella gli conferisce il premio Kramer.

Le note di copertina al suo primo CD sono state scritte Umberto Eco. Ha collaborato con Luciano Berio nella scrittura della musica per una esposizione contro l’antisemitismo. Dal 2006 è stato membro del Consiglio del Accademia Musicale Chigiana di Siena.

Coscia ha da tempo cominciato a sviluppare anche un particolare interesse per i valori comuni alla tradizione culturale e popolare, mescolati con la lingua del jazz e questo, oltre a portarlo a realizzare in tal senso alcuni album come titolare, in diverse occasioni ha collaborato con i Tre Martelli, come ospite d’eccezione in tre loro album e in alcuni concerti.

 

Con alle spalle oltre 35 anni di carriera, i Tre Martelli sono una delle icone del folk revival piemontese. Essendo anche la più longeva formazione piemontese dedita al recupero e la riproposta di canti e danze tradizionali della propria terra non a caso sono unanimemente considerati fra i più autorevoli ambasciatori della musica popolare italiana.

Nel 2010 è stato assegnato ai Tre Martelli il Premio Regionale Cultura Popolare e Tradizione del Piemonte: “Pavone d’Oro”, come “gruppo rappresentativo del folklore e della tradizione piemontese”. Nel settembre 2012 esce il loro decimo album “Cantè ‘r paròli” (omaggio a Giovanni Rapetti) che ha ricevuto entusiastiche recensioni dalle più autorevoli riviste europee del settore. Il gruppo compare inoltre in una ventina d’album antologici di musica etnica, ha suonato in un migliaio di concerti in quasi tutta Europa, ha partecipato in diretta a trasmissioni televisive e radiofoniche per la R.A.I., la B.B.C. ed emittenti nazionali tedesche, francesi, spagnole, svizzere, belghe e la loro musica è stata trasmessa dalle radio di gran parte del mondo.  Già nel 2001 i Tre Martelli ebbero un fecondo incontro con il jazz in uno “storico” concerto avvenuto al teatro comunale di Alessandria insieme al grande fisarmonicista e pianista jazz Antonello Salis, nell’ambito della rassegna JazzAltrove, con la direzione artistica di Gianni Coscia.

 

FORMAZIONE

Gianni Coscia : fisarmonica cromatica

Renzo Ceroni : bassetto, chitarre

Enzo G. Conti : fisarmoniche diatoniche

Paolo Dall’Ara : cornamuse, flauti

Matteo Dorigo : ghironde

Elisabetta Gagliardi : voce

Vincenzo “Chacho” Marchelli : voce

Andrea Sibilio : violino, viola, mandoloncello

Betti Zambruno : voce

 

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