Un cortometraggio racconta le nostre vite virtuali immerse nei display

ACQUI TERME – Il nome del cortometraggio è criptico, proprio come le password, le reazioni invece esplicite e sorprendenti. Le premesse quindi sono ottime per l’appuntamento di questa sera all’Hotel Valentino di Acqui Terme dove il regista Valerio Marcozzi proporrà il suo ultimo lavoro: “Password: _ _ _ _ _ _”.  

“La scintilla di questo cortometraggio si è accesa a novembre 2014 (ancora prima del video di Natale) dopodiché le riprese sono state effettuate tra febbraio e giugno 2015 utilizzando come set le location di Acqui Terme. Il cortometraggio pone una domanda al pubblico, “come vive una persona ai giorni nostri?”. Ormai siamo in quest’epoca di smartphone e social network, le persone sono alienate davanti a uno schermo, sempre a testa bassa, e se non sei presente nella rete non esisti nel mondo reale. Così ho voluto raccontare due vite parallele, cercando di mostrare il valore per le piccole cose e far riflettere seppur per qualche minuto le persone. Al momento non ho voluto caricare il video online ma per la prima volta ho voluto incontrare “dal vivo” nel mondo reale alcune  persone e mostrare loro in prima visione il cortometraggio. E’stato un esperimento molto interessante vedere le loro reazioni di fronte a quello che è la vita dei giorni nostri. Chi si è commosso, chi ha riso, chi si è risentito, è stato un mix di reazioni vere (le potete vedere QUI).

La regia e la produzione di questo cortometraggio, con la collaborazione e partecipazione  dell’associazione OAMI ONLUS di Acqui Terme.

Da segnalare che il lavoro dello staff di Marcozzi ha ottenuto una recensione positiva da parte di un grande artista italiano, il cui nome verrà svelato durante la serata. L’artista ha permesso l’utilizzo di un suo brano come colonna sonora all’interno del cortometraggio.

Se siete curiosi e scoprire qual è la password che aprirà le vostre emozioni andate ad Acqui Terme questa sera, all’Hotel Valentino, alle 21.