Daniel Gol racconta l’incanto di ogni età al Sociale di Valenza

VALENZA – “Lo spettacolo  nasce da quattro storie che ho scritto quest’anno. Racconti brevi accomunati da un tema: l’incontro che avviene tra il bambino e l’anziano e quello che può conseguirne, cioè i vantaggi e le meraviglie del contatto tra l’alba e il tramonto della vita”

Daniel Gol è un regista di respiro internazionale, il cui iter professionale spazia dagli studi a Los Angeles, sotto la guida di Rachel Rosenthal, all’esperienza del teatro gestuale e dell’espressione corporea con Esther Mollo (allieva di Marcel Marceau), alle più recenti e spesso premiate produzioni del prestigioso Teatrodistinto.

“Racconti d’amore in punta di piedi” , in scena giovedì 17 dicembre, alle 21,  al Teatro Sociale di Valenza, è il suo ultimo lavoro, presentato eccezionalmente fuori abbonamento.

I racconti sono slacciati tra loro, ma accomunati da simboli, gesti ed atmosfere, in una scenografia ridotta al minimo che lascia spazio alla bravura dei tre interpreti: Daniela Tusa , Gino Capogna ed Elisa Sharka, di 8 anni. Una nonna con la nipote o  un signore, in un negozio di giocattoli, con una bambina sono lo spunto da cui parte un viaggio attraverso la vita. Le relazioni non sono necessariamente familiari, ma sempre animate dal forte legame dell’amore.

“In questo viaggio abbiamo una transizione di personaggi, …quello che inizialmente è un anziano diventa un bambino e la bambina diventa un’anziana….Nello svolgersi degli episodi si vedono dei passaggi”, dice Gol, “l’idea che voglio trasmettere è che ognuno, ad ogni età, porta dentro di sé il bambino che è sempre. E’ un omaggio ai bambini che sanno capire gli anziani e  all’incanto degli anziani che sanno ancora giocare”.

Lo spettacolo è nato per un pubblico adulto, ma, nel suo crearsi, si è rivelato adatto anche alla sensibilità infantile, grazie ad un episodio che l’autore–regista racconta con piacere.

“Un giorno, durante le prove, c’era una classe di bambini al Teatro di Valenza, per un laboratorio al piano di sopra. Al termine, li abbiamo invitati ad assistere ad un brano di spettacolo ed abbiamo scoperto che sono rimasti incantati ed hanno colto moltissimo del lavoro. Le loro riflessioni ci hanno dato un feedback molto forte e preciso, perciò  molto probabilmente lo distribuiremo anche nelle matinées per le scuole, dove abbiamo già lavorato tanto con il Teatrodistinto”.

L’ingresso  costa 15€. Per Informazioni 0131.942276 – 324.0838829
biglietteria@valenzateatro.it
www.valenzateatro.it

Nicoletta Cavanna