Dal 18 al 23 novembre la Settimana delle Autonomie Locali: “Fare di più o fare meglio?”
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – “Fare di più o fare meglio?” è la domanda che costituirà il filo rosso della Settimana delle autonomie locali 2024, in programma dal 18 al 23 novembre ad Alessandria (fatta eccezione per l’incontro del 19, che avverrà ad Acqui Terme), promossa dal Centro di Cultura dell’Università Cattolica sotto la direzione scientifica di Renato Balduzzi. Giunta alla 16esima edizione, la Settimana cercherà di rispondere a un interrogativo che non è scontato e non si risolve nella sola alternativa tra quantità e qualità. Il sistema delle autonomie locali sta attraversando ormai da tre anni l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, che ha aggiunto alle ordinarie e generalmente crescenti funzioni degli enti territoriali – Comuni in testa – sfide e compiti impegnativi e onerosi. Primo obiettivo della Settimana delle autonomie è proprio quello di offrire l’occasione ad amministratori, dirigenti e funzionari di ricavare nelle proprie agende un momento per fermarsi a riflettere su questa delicata fase di attuazione del Piano, con un occhio a quel che accade sul territorio e l’altro a processi di transizione di scala più elevata. La proposta degli organizzatori è quella di perseguire questo obiettivo non concentrandosi soltanto sul Pnrr (che sarà oggetto di un incontro specifico), ma di partecipare a un percorso di formazione e di discussione che tocchi alcuni temi chiave e processi strategici per il futuro dell’autonomia locale nella sua concreta pratica, scelti insieme alle amministrazioni del territorio alessandrino.
In quest’ottica, si partirà lunedì 18 novembre (ore 15-18) nella sala del Consiglio provinciale di Alessandria (piazza Libertà, 17), con un incontro su un argomento trascurato e sottovalutato in un ambiente istituzionale che dà sempre meno rilievo alle forme (trascinando, tuttavia, non di rado anche aspetti sostanziali): il cerimoniale. Relatore d’eccezione sarà il “capo del cerimoniale” di Palazzo Chigi tra il 2019 e il 2022, Enrico Passaro. I lavori saranno inaugurati con il saluto del prefetto di Alessandria, Alessandra Vinciguerra, il presidente della provincia, Luigi Benzi, il sindaco della città, Giorgio Abonante. Introdurrà la Settimana Renato Balduzzi.
Martedì 19 novembre la Settimana proseguirà (nella sala del Consiglio comunale di Acqui Terme) con la conferenza di Claudia Tubertini (amministrativista dell’Università di Bologna) sul tema “Il ruolo dei comuni, dentro (e oltre) il PNRR”. Ad introdurre l’incontro il saluto del sindaco della città monferrina, Danilo Rapetti. Le conclusioni saranno affidate a Marco Orlando, direttore di ANCI Piemonte (organizzazione partner, anche quest’anno dell’iniziativa).
Mercoledì 20 novembre si tornerà ad Alessandria, ma secondo uno schema differente: tre relatori per un tema di controversa attualità. L’incontro di quel pomeriggio (ore 15-18, sala del Consiglio provinciale) verterà su “Abuso d’ufficio e corruzione’, con l’intervento di Giuseppe Busia (presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione), Luciano Eusebi (penalista dell’Università Cattolica del Sacro Cuore) ed Enrico Cieri (procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Alessandria). Aprirà l’incontro il saluto di Giorgio Abonante. Conclusioni di Renato Balduzzi.
Alla “digital transition” guarderà invece l’incontro di giovedì 21 novembre, con la lezione di Stefano Rossa (amministrativista dell’Università del Piemonte Orientale), intitolata “Verso un comune digitale: istruzioni per l’uso” (ore 15-18, sala del Consiglio provinciale). Farà gli onori di casa Luigi Benzi. Concluderà Domenico Ravetti, vice presidente del Consiglio regionale del Piemonte.
Venerdì 22 novembre sarà la volta di Guido Rivosecchi (costituzionalista dell’Università di Padova), che affronterà un tema chiave com’è quello delle risorse: “Le novità del 2025 sul bilancio degli enti locali Introduce e conclude l’incontro Alessandro Canelli, sindaco di Novara e presidente nazionale di ANCI-IFEL. Appuntamento sempre dalle 15 alle 18 nella sala del Consiglio provinciale.
I lavori della Settimana si chiuderanno nella mattina di sabato 23 novembre (dalle 9.30 alle 13) alla sala conferenze della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, a Palatium Vetus, con un seminario di studi comparati promosso nel decennale dalla legge Delrio sulla riforma delle province. Sul tema “Province e Comuni: attualità e prospettive in Europa meridionale”, dopo i saluti iniziali delle autorità che hanno aperto i lavori della Settimana, si confronteranno Jean-Jacques Pardini (Université du Sud – Toulon et Var), Carlos Josè Vidal Prado (Universidad nacional de educación a distancia), Enrico Grosso (Università di Torino), Guido Rivosecchi (Università di Padova). Conclusioni di Renato Balduzzi. I partecipanti saranno invitati a un aperipranzo al termine del seminario.
La XVI Settimana delle autonomie locali, con il contributo della Fondazione Cassa di risparmio di Alessandria e dell’Istituto “Giuseppe Toniolo”, è promossa dal Centro di cultura – Gruppo di operatori culturali – dell’Università Cattolica di Alessandria, con la collaborazione di Prefettura di Alessandria, della Provincia e del Comune di Alessandria, dell’Unione Province Italiane, di ANCI Piemonte, della Fondazione IFEL, del Dipartimento di Giurisprudenza, Scienze politiche, economiche e sociali dell’Università del Piemonte Orientale, della Rivista “Il Piemonte delle autonomie”.
“Confido molto – ha dichiarato Renato Balduzzi – nella riuscita di questa Settimana, perché c’è stato un grande coinvolgimento da parte dei Comuni centri-zona e i temi sono stati individuati dai diretti interessati: un esempio di collaborazione tra enti di tipo e di livello diverso (non solo Comuni, ma anche Prefettura, Provincia, Università, enti associativi) che dimostra il buon grado di coesione del nostro territorio e rinnova la motivazione degli organizzatori per il futuro”.