Cna Etica e Solidale raccoglie cibo per l’Africa: a maggio un container in partenza per il Benin

VALENZA – Cna Etica e solidale continua a sostenere progetti di solidarietà ed è pronta a portare contributi concreti a vantaggio di due situazioni difficili in Africa. L’associazione sta infatti aiutando l’orfanotrofio di Abomey e il villaggio di Domè, a pochi chilometri da Abomey. 

Il supporto di Cna Etica e Solidale consisterà nel trasferimento di generi alimentari, come ha spiegato Paola Ferro: “la raccolta che abbiamo attivato è prevalentemente alimentare perché in quest’ultimo anno nel Benin c’è stata una grande siccità. A gennaio infatti non avevano mais e altri raccolti. Per questo abbiamo deciso di inviare un nuovo container con pasta, riso, farina di mais che per loro è molto importante, ma stiamo raccogliendo anche scatolame, tonno, zucchero e olio.”

Il container con tutti i prodotti raggiungerà a breve l’Africa e intanto “chi vorrà potrà anche andare sulla nostra pagina facebook o sul nostro sito e avrà tutte le informazioni per dare il proprio contributo. Anche una goccia, il pacchetto di pasta o farina, può fare la differenza se viene da tante persone“.

L’Orfanotrofio di Abomey ospita 150 bambini di età comprea tra gli 0 ed i 12 anni, e 30 adulti addetti alla gestione della struttura sotto la guida del personale religioso rappresentato dalle Suore dell’Ordine Beninese OSPSP, coordinati da Suor Immaculée. Le risorse raccolte dall’associazione in questi anni hanno consentito la costruzione e la messa in funzione di una fattoria, la ristrutturazione del mulino, degli spazi per le attività comuni e di ricreazione, l’entrata in funzione di un dispensario farmaceutico. Cna Etica e Solidale ha permesso inoltre la pulizia degli ambienti e la messa a disposizione di un insegnante, una psicologa ed una assistente sociale che operando a tempo pieno coadiuvano le Suore nell’azione di sostegno morale ai piccoli ospiti, molte volte vittime di violenze ed abusi e ove possibile favorire il reinserimento famigliare.

L’invio dei container di aiuti, con un carico frutto in massima parte di una raccolta solidale, ha consentito gli approvvigionamenti alimentari necessari per alzare il livello di alimentazione, cosi come il resto degli aiuti ha contribuito al miglioramento sostanziale delle condizioni di vita degli ospiti.

Per la popolazione del Villaggio di Domè l’associaizone ha invece fornito aiuti alimentari, vestiario, farmaci e contributi in denaro per il mantenimento della popolazione.

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