La poesia di J.M. per la giornata mondiale della Terra

mi sembrano così tristi
gli umani di questi tempi
che per sentirsi tutti più simili a Dio
si travestono
si cambiano di sesso
affogano tra deliri di onnipotenza
i dottori sono evolute macchine
in grado di renderti quasi immortale
si investono enormi quantità di denaro per cambiare la propria esistenza si investono
e l’esistenza cessa di esistere
i vestiti si bruciano
i veli si bruciano le bandiere si bruciano
ma le anime non sono più capaci di prendere fuoco
le cattedrali sono diventate da
luoghi di culto
cultura dei luoghi
è possibile trovare un allarme incendio ovunque
nelle case
nelle scuole
nelle strade
nei parchi
nessuno è più capace di bruciare dentro
tutti hanno paura delle calamità naturali
tutti troppo impegnati per accorgersi
che siamo calamite naturali
ci avviciniamo ma al primo impatto
ci allontaniamo
cos’è successo umanità?
come mai hai paura della terra che trema?
un tempo
eri fatta di uomini
che sapevano farti tremare
il cui unico desiderio era
trema
trema
trema perché ora ti sei fermata?
e non tremi più?
a me questo fa paura
vederti immobile
vederti sporca
vederti malata
eri più bella quando eri
nuda
libera
forte