“I Crepuscoli”: la qualità e il suo pubblico

CASALE MONFERRATO – A Casale esiste una realtà che dimostra, con il successo che riscuote di anno in anno, l’interesse per il Teatro ben fatto, dove la qualità non coincide con la ricchezza scenografica o i nomi di rilievo, ma con le idee e la capacità interpretativa.

La realtà ha un nome ed è l’Associazione Nuovo Palcoscenico, cui si deve la paternità di tanti spettacoli  e l’organizzazione della rassegna ”I Crepuscoli”.

Nei due anni scorsi “I Crepuscoli” è diventato un Festival nazionale, con la partecipazione di compagnie da tutt’Italia, per tornare oggi nella sua forma originaria di rassegna seguitissima da un pubblico fedele sempre più numeroso. Gli otto spettacoli (il primo tenutosi il 19 novembre) sono tutti al sabato e la sala dell’Auditorium Santa Chiara, solo con gli abbonamenti, è già esaurita per tutti gli appuntamenti, caso decisamente originale e , per questo, da sottolineare.

Il prossimo spettacolo della stagione , “Tango”, sabato 26 novembre, sarà presentato da “La Corte dei Folli”, compagnia già apprezzata dal pubblico casalese.

Tango è l’intreccio di due monologhi, che riveleranno la loro connessione sullo sfondo dell’amore per il ballo più rappresentativo della cultura e dell’anima dell’Argentina. La storia si snoda in due periodi diversi avvolti intorno alla vicenda della dittatura e dei desaparecidos, episodio che ancora si tende a dimenticare.

Il testo è di Francesca Zanni e la regia di Pinuccio Bellone.

Qui la presentazione dell’intera stagione de “I Crepuscoli”