Al Teatro Civico di Casale arriva “Utoya”

CASALE MONFERRATO – Una riflessione su un dramma realmente accaduto, entrato nel dimenticatoio e raccontato sul palcoscenico attraverso le storie di tre coppie di personaggi. Si presenta così lo spettacolo “Utoya”, il riadattamento teatrale di Edoardo Erba del libro di Luca Mariani “Il silenzio sugli innocenti” basato sulle sconcertanti stragi di Oslo e Utoya in Norvegia.

Una piece diretta da Serena Sinigaglia che martedì 10 gennaio inaugurerà la stagione 2017 del Teatro Civico di Casale, nell’ambito del progetto contemporaneo del Presente, raccontando questa tragedia avvenuta in Norvegia nel 2011 che rappresenta una delle ferite più profonde della nostra contemporaneità. Lo spettacolo, presentato dalla Fondazione Teatro Metastasio di Prato in collaborazione con Teatro Ringhiera Atir, pone i riflettori su Arianna Scommegna e Mattia Fabris, i due attori protagonisti che senza cambiarsi d’abito interpreteranno le tre coppie su cui è incentrata l’opera.

La prima è una coppia di genitori che ha mandato la figlia in campeggio a Utoya, la seconda è una coppia di poliziotti del corpo di polizia più vicino a Utoya e la terza è una coppia di fratelli contadini, proprietari della fattoria a fianco di quella che comprò Anders Breivik e dove costruì le bombe che mise ad Oslo.

Attraverso le storie di tre coppie di personaggi, questo spettacolo vuole far riflettere gli spettatori sulla strage di Utoya dove morirono 69 ragazzi tra i 14-20 anni.

Tel. 0142 444314