Borsalino: dopo il vertice in Prefettura oggi l’udienza in Tribunale

ALESSANDRIA – Tengono il fiato sospeso i 130 lavoratori dell’azienda Borsalino. Questo martedì è fissata l’udienza in Tribunale per l’ammissione al concordato preventivo dello storico cappellificio. In attesa delle decisioni dei giudici, Cgil, Cisl e Uil lunedì hanno evidenziato anche al Prefetto di Alessandria Romilda Tafuri la “viva preoccupazione” e il “disagio” vissuto dai dipendenti.

Durante il vertice in Prefettura alla presenza anche del sindaco di Alessandria Gianfranco Cuttica di Revigliasco e all’assessore al Lavoro Riccardo Molinari, le organizzazioni sindacali e le Istituzioni si sono impegnate a fare squadra per “individuare percorsi che garantiscano il mantenimento dell’occupazione e la continuità produttiva” di un marchio “che ha fatto la storia della città”. “Nel massimo  rispetto delle prerogative e dell’Autonomia della magistratura”, hanno sottolineato Cgil, Cisl e Uil, sindacati e Istituzioni continueranno a monitorare la situazione e, una volta definito il quadro, adotteranno ogni iniziativa utile a salvaguardare il futuro della Borsalino e di tutti i suoi dipendenti.