Borgo Ala a Casale cambierà volto i Ministeri premiano il progetto

CASALE MONFERRATO – Borgo Ala a Casale cambierà faccia e diverrà un quartiere attivo e stimolante dal punto di vista culturale ed economico. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo ha infatti deciso di premiare il progetto di riqualificazione sociale e culturale dell’area. La relazione presentata da Casale si è classificata al quinto posto su 451 proposte ammesse in graduatoria in tutta Italia. Le operazioni di riqualificazione saranno finanziate con 2 milioni di euro a fronte di una spesa complessiva di circa 5 milioni. Dopo la firma del progetto oggi a Brescia, domani, martedì 14 novembre, alle 21, a Casale ci sarà la presentazione ai cittadini nel salone Pio X, in via dell’Addolorata 5.

Soddisfatto il sindaco Titti Palazzetti che ha illustrato quali saranno i passaggi del progetto destinato a partire da metà 2018: “È stato un finanziamento cospicuo che ha premiato il lavoro fatto. Siamo molto contenti e grande merito va agli uffici. La periferia interessata è molto importante perché è sempre stata una zona abitata da persone non ricche economicamente ma molto ricche dal punto di vista umano. Ci sono state figure preziose e storiche e personaggi che poi sono diventati importanti figure cittadine. Il primo intervento riguarderà, nel 2018, la piazza don Palena, l’ex palestra Leardi e l’efficientamento della casa popolare di via Bagna. I lavori dovrebbero concludersi nel 2020. Entro il 30 aprile dovremo consegnare i progetti di tutti e tre i lotti“. Tre infatti i passaggi per arrivare al completamento delle operazioni. Il primo riguarderà la riqualificazione energetica dell’immobile di edilizia residenziale pubblica in via Bagna. Poi verrà attuata la riqualificazione ambientale tra piazza Palena e piazza Borgo Ala passando da via Addolorata, via Costa e via Gonzaga. Il terzo lotto prevede infine la ristrutturazione edilizia dei locali del Complesso Santa Chiara per la realizzazione di locali di co-working e cooperative-learning.