Autore Redazione
mercoledì
25 Luglio 2018
05:30
Condividi
Politica - Alessandria

Rossi: “Saitta vive in un altro mondo. A Casale ospedale depauperato”

La replica del consigliere regionale di Forza Italia all'assessore regionale alla Sanità
Rossi: “Saitta vive in un altro mondo. A Casale ospedale depauperato”

PROVINCIA – Il consigliere regionale di Forza Italia Luca Rossi non ci sta a sentir decantare le lodi del sistema sanitario piemontese dall’assessore Saitta. Per l’azzurro emblema delle criticità è la vicenda della clinica Sant’Anna di Casale dove nei giorni scorsi è scattato lo stato di agitazione per l’annunciata intenzione della direzione di procedere al licenziamento di quattro persone.

In base a quanto riportato dal consigliere regionale Rossi, l’assessore Saitta si sarebbe sostanzialmente smarcato dalla vicenda Sant’Anna, rimandata a sindacati e privati. Una risposta che non è andata giù all’azzurro, che ha stigmatizzato la riduzione di budget decisa proprio dalla Regione che secondo Rossi starebbe di fatto condannando una parte dei lavoratori della clinica alla disoccupazione.

“Ancora una volta l’assessore alla Sanità Antonio Saitta ha dimostrato di vivere in un altro mondo” ha detto Rossi “Per lui non esistono problemi nella sanità piemontese e sarebbe pronto a negare criticità anche di fronte all’evidenza. Ne é un esempio la questione della casa di cura Sant’Anna di Casale: da me interrogato per sapere come intenda intervenire al fine di salvaguardare i dipendenti e gli operatori che rischiano il posto di lavoro rimanda al sindacato e al privato il problema, dicendo che é loro responsabilità. Peccato che la riduzione di budget della Clinica S. Anna derivi da una scelta della Regione Piemonte che di fatto sta condannando una parte di questi lavoratori alla disoccupazione. Non regge neppure la sua giustificazione che sacrificando il settore privato, si sarebbe potenziato il pubblico. Infatti é noto quanti reparti hanno chiuso o sono stati ridimensionati nell’Ospedale di Casale”.

“Saitta ormai vive un mondo di fantasia che esiste solo nella sua testaha concluso l’esponente di Forza Italia “intanto però a pagare sono gli operatori sanitari e i pazienti che in pochi anni hanno visto precipitare il livello dei servizi offerti dalla nostra sanità e le occasioni di lavoro”.

Condividi