Deposito fanghi a Carentino: Ravetti propone un confronto aperto

CARENTINO – Si accende il dibattito sulla proposta di realizzazione di un nuovo impianto di recupero e riutilizzo di fanghi da depurazione biologica nel Comune di Carentino. Sul tema è intervenuto anche il capogruppo Pd in consiglio regionale, Domenico Ravetti, che non entra nel merito del progetto, “perché, con i tempi sanciti dalle norme, saranno avviati approfondimenti di natura tecnica per le verifiche delle compatibilità ambientali e, più in generale, per il rispetto delle regole” ma chiede, “a tutela di tutti“, un dibattito “aperto, puntuale e rassicurante così da poter disporre di tutte le necessarie informazioni. In questo senso assicuro il mio sostegno a tutti i Sindaci del territorio.” 

Il confronto sarebbe utile a chiarire la situazione, ha aggiunto Ravetti, alla luce dell’allarme dei cittadini che chiedono chiarimenti per l’attività dell’eventuale nuovo impianto destinato a trattare fino a un massimo di 30.000 tonnellate all’anno di rifiuti non pericolosi costituiti principalmente da fanghi di depurazione biologica e scarti vegetali.