Parcheggi gratuiti ad agosto ad Alessandria: la proposta di Confesercenti non trova terreno fertile

Anche ad agosto gli alessandrini dovranno avere pronta una scorta di monetine, utili per pagare i voucher per posteggiare nelle strisce blu. La proposta lanciata da Confesercenti Alessandria di rendere gratuiti i parcheggi del centro storico dall’11 al 24 agosto per ora non ha infatti trovato terreno fertile. Per provare ad accendere lo shopping in questa estate congelata non solo dalla crisi economica, ma anche dal tempo fino ad ora più autunnale che da ‘Solleone’ la presidente dell’associazione di categoria alessandrina, Manuela Ulandi, lunedì ha proposto “alleggerire” temporaneamente i cittadini dal peso delle strisce blu per invogliare gli alessandrini a trascorrere qualche ora in più tra i negozi del centro senza lo spauracchio di multe o l’assillo di dover aggiungere un altro voucher (clicca qui per la notizia).

Da Palazzo Rosso la proposta di Confesercenti è stata però rigirata dal sindaco, Rita Rossa, in Lungo Tanaro Magenta, alla sede di Atm. “Intanto Confesercenti non deve fare questa richiesta all’amministrazione comunale, ma ad Atm che ha in gestione in parcheggi” ha puntualizzato il primo cittadino. L’amministrazione, ha aggiunto, potrebbe chiedere all’azienda di sospendere temporaneamente la sosta a pagamento solo se riuscisse a compensare il mancato introito della partecipata. “Noi non siamo nelle condizioni di farlo. Nelle passate settimane abbiamo già reso gratuiti alcuni stalli in via Dossena, ma è stato necessario fare delle attente verifiche. Queste proposte non si fanno tramite gli organi di informazione, perchè è necessario verificare attentamente percorsi di compatibilità nei tempi opportuni. Noi non abbiamo programmato una cifra per eventuali soste gratuite nel bilancio di previsione e oggi dovremmo calcolare quanto potrebbe venirci a costare e da dove togliere eventuali risorse per sostenere questa spesa. Mi sembra che il gioco non valga la candela, calcolando che noi, ad oggi, non abbiamo comunque ricevuto alcuna richiesta ufficiale da Confesercenti“.

L’unica a poter decidere di mandare in vacanza per due settimane almeno alcune strisce blu del centro storico di Alessandria sembra quindi Atm. Praticamente impossibile che l’azienda “così su due piedi” rinunci ‘di sua sponte’ agli introiti degli stalli a pagamento senza “compensazioni” da Palazzo Rosso. Alle prese con i tagli di Regione e Comune e con un capitale sociale ridotto a poco più di 500 mila euro, in Atm, ha spiegato il Presidente Gianfranco Cermelli oggi si contano anche i centesimi “e anche 10 euro sono importanti per non fallire”.